Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 3 hours 5 minutes
  • Dow Jones

    37.775,38
    +22,07 (+0,06%)
     
  • Nasdaq

    15.601,50
    -81,87 (-0,52%)
     
  • Nikkei 225

    37.072,28
    -1.007,42 (-2,65%)
     
  • EUR/USD

    1,0641
    -0,0006 (-0,05%)
     
  • Bitcoin EUR

    58.128,31
    -120,18 (-0,21%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.277,27
    +391,73 (+42,59%)
     
  • HANG SENG

    16.158,22
    -227,65 (-1,39%)
     
  • S&P 500

    5.011,12
    -11,09 (-0,22%)
     

Titoli azionari europei: numeri del PIL cinese del 4° trimestre stabiliranno il tono

Calendario economico:

Venerdì 17 gennaio 2020

CPI italiano (MoM) (Dic) Finale

CPI Euro Core (YoY) (Dic) Finale

CPI Euro (YoY) (Dic) Finale

Titoli principali

Giovedì è stata un’altra giornata mista per i maggiori titoli azionari europei. Il CAC40 e EuroStoxx600 sono aumentati rispettivamente dello 0,14% e dello 0,22%, mentre il DAX30 è scivolato dello 0,02%.

È stato un record per EuroStoxx600, che ha trovato supporto dai mercati statunitensi a seguito della firma dell’accordo commerciale di fase 1.

Per CAC40 e DAX30, è stata una giornata mista, tuttavia, con le auto in rosso ancora una volta, mentre le azioni bancarie hanno chiuso mescolate.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Mentre è in vigore l’accordo commerciale di fase 1, resta ancora da vedere in che misura l’accordo avrà sulle condizioni commerciali globali e l’economia.

Le Statistiche

Giovedì è stata una giornata relativamente tranquilla nel calendario economico dell’Eurozona. Le statistiche chiave includevano dati definitivi sull’inflazione di dicembre provenienti dalla Germania, che avevano un impatto ridotto sul DAX30 e sulle major europee.

Tuttavia, meno statistiche materiali hanno testato la risoluzione del mercato, con focus sulle immatricolazioni di automobili provenienti da Francia, Germania e Italia.

Mese su mese, le immatricolazioni tedesche di auto sono crollate del 5,3% a dicembre, con le immatricolazioni italiane di auto che sono scese del 7%. In controtendenza a dicembre, le immatricolazioni di automobili francesi sono aumentate del 22,3%.

I numeri francesi non sono riusciti a sostenere le scorte automobilistiche, che sono rimaste sotto pressione il giorno.

Dagli Stati Uniti, le statistiche positivamente distorte non hanno influenzato materialmente.

I Market Movers

Per il DAX: è stato un altro giorno ribassista per il settore automobilistico. La Continental e la Volkswagen hanno guidato la discesa, scendendo rispettivamente dell’1,28% e dell’1,18%.  BMW e Daimler hanno visto perdite più modeste rispettivamente dello 0,96% e dello 0,33%.

È stata una giornata rialzista per le banche, tuttavia, con Commerzbank e Deutsche Bank in crescita rispettivamente dello 0,11% e dell’1,35%.

Dal CAC, è stata una giornata mista per le banche. BNP Paribas e Soc Gen sono diminuiti rispettivamente dello 0,73% e dell’1,10%. Il Credit Agricole ha realizzato un guadagno dello 0,08%.

Le cose erano al ribasso per il settore automobilistico francese, tuttavia, nonostante il salto nelle immatricolazioni di automobili. Peugeot e Renault sono diminuiti rispettivamente dello 0,20% e dello 1,16%.

Sull’indice VIX

È tornato in rosso per il VIX, che è sceso dello 0,81% giovedì. Invertendo un guadagno dello 0,24% da mercoledì, il VIX ha chiuso la giornata a 12,3

Il rovescio della medaglia è arrivato quando i mercati azionari statunitensi hanno trovato supporto per chiudere la giornata a nuovi massimi record, con l’S & P500 in rialzo dello 0,84% nella giornata.

Mentre c’era un po ‘di negatività nell’accordo commerciale di fase 1, sono stati i progressi nei colloqui commerciali a fornire supporto alle major. C’erano state alcune preoccupazioni sulle tariffe rimaste in vigore fino alla fine dell’anno. Il segretario al Tesoro americano Mnuchin ha parlato giovedì dicendo che ulteriori riduzioni tariffarie sarebbero arrivate gradualmente.

I dati economici provenienti dagli Stati Uniti, un accordo commerciale favorito dagli Stati Uniti e gli utili societari alla fine hanno pesato sul VIX del giorno.

La giornata di oggi

Sarà una giornata particolarmente tranquilla nel calendario economico dell’Eurozona, con la pubblicazione dei dati dell’inflazione finalizzate per dicembre per l’Italia e l’Eurozona.

Con i dati economici sul lato più leggero, possiamo aspettarci che i numeri dagli Stati Uniti influenzino. Le statistiche chiave in uscita dagli Stati Uniti includono la produzione industriale, la fiducia dei consumatori e le opportunità di lavoro di JOLT.

In vista dell’apertura europea, il PIL cinese del 4° trimestre e le cifre della produzione industriale di dicembre daranno il tono alla giornata.

Nei mercati a termine, al momento della stesura di questo articolo, il Dow era aumentato di 8 punti.

This article was originally posted on FX Empire

More From FXEMPIRE: