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Titoli Azionari Europei: una mancanza di statistiche lascia i maggiori nelle mani dei fili delle notizie

Calendario economico:

Giovedì 23 gennaio 2020

Decisione sulla politica monetaria della BCE e conferenza stampa

Fiducia dei consumatori Eurozona Prelim

Venerdì 24 gennaio 2020

PMI manifatturiero francese (Gen) Prelim

French Services PMI (Gen) Prelim

PMI manifatturiero tedesco (Gen) Prelim

PMI Servizi tedeschi (Gen) Prelim

Ifo Business Climate Index tedesco

Eurozone Manufacturing PMI (Gen) Prelim

PMI composito Eurozone Markit (Gen) Prelim

PMI Servizi Eurozona (Gen) Prelim

Il presidente della BCE Lagarde parla

Titoli principali

Martedì è stata una giornata mista per le major europee, con CAC40 ed EuroStoxx600 in calo rispettivamente dello 0,54% e dello 0,14%. Il DAX30 ha invertito la tendenza del giorno, aumentando dello 0,05%.

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I dati economici hanno fornito un supporto limitato in quel giorno, poiché i mercati hanno reagito ad alcune notizie allarmanti sul Coronavirus che hanno preso un’altra vittima e hanno raggiunto nuove coste.

Un’affermazione del trasferimento del virus da persona a persona ha anche aumentato le possibilità di una ripetizione della SARS che ha punito i mercati asiatici nel 2003.

Le compagnie aeree, gli hotel e altri titoli legati al turismo probabilmente avranno difficoltà nel breve termine e potrebbero scivolare nell’abisso se la Cina non riuscisse a contenere la diffusione.

Venerdì la Cina colpisce aerei, treni e automobili, mentre milioni di persone viaggiano in tutto il mondo per la New York cinese. Con il virus ora rilevato a Pechino, Shanghai e Shenzhen, le prospettive di un focolaio globale sono aumentate martedì.

Le Statistiche

Martedì è stata una giornata relativamente impegnativa nel calendario economico dell’Eurozona. Le statistiche chiave includevano i dati sul sentimento economico ZEW provenienti dalla Germania e dall’Eurozona per gennaio.

Mentre le major vedevano rosso il giorno, i numeri dei sentimenti erano positivi.

L’indice del sentiment economico tedesco ZEW è aumentato da 10,70 a 26,70, con l’indice del sentiment dell’area euro in aumento da 11,20 a 25,6. Entrambe le serie di numeri sono arrivate ben prima delle previsioni.

Mentre l’impatto sulle major è stato silenziato, vale la pena notare che l’indice Sentiment della Germania ha raggiunto livelli mai visti dal 2015.

Il vantaggio è stato attribuito all’accordo commerciale di fase 1 tra Stati Uniti e Cina. Qualche accenno di tariffe sulla Germania e aspettarsi un’inversione…

Dagli Stati Uniti, non c’erano statistiche importanti per fornire indicazioni sulla giornata, anche se anche i numeri degli Stati Uniti avrebbero avuto un impatto ridotto sulla giornata.

I Market Movers

Per il DAX: è stato un giorno ribassista per il settore automobilistico. La Continental è crollata del 2,65%, con Daimler e Volkswagen in calo rispettivamente dell’1,39% e dell’1,14%.

È stata una giornata mista per le banche, tuttavia, con Commerzbank in calo dello 0,54%, mentre Deutsche Bank ha guadagnato lo 0,30% nel giorno.

Lufthansa è stato il peggior giocatore del giorno, scivolando del 4,25%.

Dal CAC, è stata una giornata ribassista per le banche. BNP Paribas è diminuito dello 0,55%, con Credit Agricole e Soc Gen in calo rispettivamente dello 0,35% e dello 0,52%.

Le cose non sono andate molto meglio per il settore automobilistico francese, con Peugeot e Renault in calo rispettivamente dell’1,21% e dell’0,78%.

Sull’indice VIX

Martedì, i nervi di mercato sulla diffusione del Coronavirus hanno fornito supporto al VIX. Dopo un calo dell’1,79% di venerdì, il VIX è aumentato del 6,20% martedì.

La giornata di oggi

Sarà un giorno particolarmente tranquillo per il calendario economico dell’Eurozona. Non ci sono statistiche materiali dovute dall’Eurozona per fornire indicazioni alle major.

Mentre le chiacchiere di Davos influenzeranno, la virologia rimane la principale area di interesse. Molte cose possono succedere in poche ore. Aspettati che nuovi casi in nuove aree geografiche pesino sulla propensione al rischio.

La SARS era in gran parte confinata in Asia, questa potrebbe diventare un evento influenzale spagnolo. Rimangono molte incognite, incluso il periodo di incubazione. Se si considera il fatto che si è già diffuso negli Stati Uniti, l’epidemia potrebbe essere iniziata molto prima che fossero presentate le prime segnalazioni.

Prima dell’apertura europea, i mercati asiatici sono riusciti a evitare un altro arretramento, sebbene i mercati rimangano sensibili ai fili delle notizie.

Nei mercati dei futures, al momento della stesura di questo documento, il DAX era aumentato di 17,5 punti, mentre il Dow era aumentato di 24 punti.

This article was originally posted on FX Empire

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