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Trambusto sui mercati. Trump fa sul serio

Sembra proprio che Donald Trump voglia dare un seguito alle promesse lanciate durante la campagna elettorale, insomma, una volta tanto, un Presidente non si limita agli annunci, ma fa sul serio. Ed i mercati, abituati a far un po’ quel che volevano, ora si spaventano.

Trump vuole intervenire radicalmente sulla bilancia commerciale? Si tratta di un cambiamento forse epocale, ora occorre vedere se gli Stati Uniti vorranno andare fino in fondo, perché se queste sono solo le schermaglie … allora occorre davvero mettersi l’elmetto.

La Cina certamente non starà a guardare, ed allora ecco che quella che viene descritta come una guerra economica si combatterà principalmente in ambito valutario, ed i primi segnali, come sempre, li ha dati il cross Usd/Jpy.

Powell ieri, aveva cercato di camuffarsi da colomba, ma oltre ad annunciare che nell’anno in corso si limiterà ad alzare i tassi soltanto un altro paio di volte, beh, cos’altro poteva dire? La guerra non l’ha scatenata lui ed è stato scelto proprio perché non ostacolasse i piani del Presidente (come invece avrebbe certamente fatto la Yellen).

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Certo che se gli Stati Uniti non finanzieranno più il mondo con dollari (falsi), la svolta potrebbe davvero dirsi “epocale”, anche se, obiettivamente, la situazione che si continua a perpetrare da anni sui mercati è francamente insostenibile, quindi, prima o poi …

Ovviamente anche i mercati azionari subiscono forti scrolloni, ed in casi come questi non c’è altra via d’uscita che aprire operazioni short, insomma non ci sono difensivi che tengano ... si vende di tutto.

A Francoforte le vendite hanno colpito in particolare le due Banche: Commerzbank (Londra: 21170377.L - notizie) (-6,1%) e Deutsche Bank (IOB: 0H7D.IL - notizie) (-3,4%), mentre da noi sono stati i titoli che dipendono principalmente dal mercato americano ad aver subito i maggiori ribassi: Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) (-6,12%), Stm (Shenzhen: 000892.SZ - notizie) (-4,79%), Exor (-4,05%) e Cnh Ind. (-4,01%).

Ed ora rivolgiamo la nostra attenzione dall’altra parte dell’Oceano. Wall Street, dopo un inizio disastroso, ora sta nettamente riducendo le perdite, stiamo a vedere.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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Autore: Giancarlo Marcotti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online