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Trump e Brexit non spaventano l'equity: ecco i titoli hot

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l’intervista realizzata a Pietro Origlia con domande sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari.

L'indice Ftse Mib ieri ha aggiornato i massimi da inizio anno per poi ripiegare leggermente. Quali riflessioni si possono fare sull'attuale situazione del mercato e quali sono le attese nel breve?

Rispetto alla scorsa settimana non cambia la view sui principali mercati azionari, la cui impostazione rimane sempre al rialzo nonostante il primo flop di Trump per quanto riguarda l'Obamacare e il via da parte della Gran Bretagna all'uscita dall'UE.

In questo contesto il focus degli investitori è sempre puntato oltreoceano: si guarda ai prossimi decreti dell'amministrazione Trump, per capire se l'Obamacare sia stato un incidente di percorso o meno.
Da non dimenticare che nel mese di aprile entrerà nel vivo la campagna elettorale francese che con i vari sondaggi potrebbe tornare a far salire la volatilità.

Sul mercato delle valute torna ad apprezzarsi il DOLLARO con l'EURO che, dopo essere giunto in prossimità degli 1.09, torna nei pressi degli 1.075, sotto i quali si potrebbe avere un test sulla soglia degli 1.07.

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Sul mercato della MATERIE PRIME dopo alcune settimane di debolezza tornano gli acquisti sul PETROLIO (grazie anche al dato sulle scorse settimanali USA risultati sotto le attese) che supera le prime resistenze di breve poste sui 49 $, oltre i quali dovremmo avere nuovi allunghi fin verso i 50-50.50 $.

Nonostante la debolezza di ieri non cambia l'impostazione di fondo del nostro indice principale che rimane sempre orientato al rialzo.
Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) breve le attese sono per una prosecuzione di questo movimento in direzione dei prossimi target situati in area 20450-20500 punti.
Al ribasso primi segnali di debolezza arriverebbero solo con il ritorno sotto i 19800-19700 punti.

Tra i bancari ieri Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) e Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) hanno mostrato maggiore debolezza dell'indice di riferimento. C'è ancora potenziale di upside per questi due titoli nel breve?

Nelle ultime settimane si è arrestato il recupero di UNICREDIT che ora si sta muovendo all'interno di un trading range posto tra i 14 e i 15 euro.
Operativmente solo col break delle resistenze si avrebbe un segnale positivo con allunghi in direzione dei 15.75-15.80 euro.

Situazione quasi simile per INTESA SANPAOLO che si trova sempre sotto le forti resistenze situate nei pressi dei 2.55-2.60 euro, oltre cui scatterebbe un segnale di acquisto con primi target sui 2.75 euro.

Nel settore industriale ieri ha performato bene Leonardo, ma è salito in controtendenza anche Fca. Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Le vendite partite a metà mese sul titolo LEONARDO si sono arrestate nei pressi dei primi sostegni situati in area 12.70-12.80 euro, con le quotazioni che tornano nei pressi dei 13.30, sopra cui si potrebbero mettere sotto pressione i 13.80 euro.

Anche per il titolo FCA le prese di beneficio si sono fermate in area 9.90-10 euro, dove sono tornati gli acquisti, anche se sarà solo con il superamento dei 10.80 euro che il titolo metterebbe in un angolo la debolezza partita a metà febbraio.

Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) ha continuato a spingersi in avanti, mentre Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) ha tirato un po' il fiato dopo il forte rally della vigilia. Valuterebbe un acquisto di questi due titoli sui livelli correnti?

Il rimbalzo del PETROLIO ha risvegliato i titolo legati al settore.
Nello specifico SAIPEM rimbalza sulla soglia degli 0.40 euro e ora il recupero potrebbe spingersi fin verso gli 0.44 euro.

Situazione identica per TENARIS che supera le prime resistenze di breve situate sui 15.30, spingendosi fin verso la trendline ribassista che parte dai top del 2017, oltre cui si avrebbero nuovi allunghi in direzione dei 16 euro e a seguire dei 16.50 euro.

Quali sono i titoli che sta seguendo più da vicino nell'ambito della sua operatività? A quali consiglia di guardare ora?

Tra i titoli impostati al rialzo segnalo UNIPOL (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) , su debolezza in area 3.75 euro, mentre sulla forza sopra i 4 euro), DATALOGIC (Londra: 0E3C.L - notizie) oltre i massimi situati in area 24.80 euro ed infine BIESSE oltre i 25.50 euro.

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