Turchia, Erdogan respinge critiche su risposta a terremoto, oltre 9.000 morti

ISTANBUL (Reuters) - Il presidente turco Tayyip Erdogan ha condannato le critiche alla risposta del governo ai devastanti terremoti che hanno ucciso più di 11.000 persone nel sud della Turchia e nel nord-ovest della Siria.

"Questo è un momento di unità e solidarietà. In un periodo come questo, non posso accettare che le persone potino avanti campagne negative per interesse politico", ha detto ai giornalisti al suo arrivo nella provincia meridionale di Hatay.

Erdogan ha detto che non è possibile essere preparati a un tale disastro, ma che il governo accelererà la rimozione delle macerie e la costruzione di alloggi. Il bilancio delle vittime in Turchia è salito a 9.057, ha aggiunto.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)