Tutti timori rientrati per il momento

Come accade solitamente al lunedì, in un mercato dominato dal “trading”, da attività di brevissimo, ritorna il verde, il rialzo degli indici, con posizioni long rifatte, dopo le liquidazioni prima di un fine settimana “incerto”. Il VOTO GER perfettamente nelle previsioni, e toglie incertezza, comunica stabilità e continuità. Il VOTO ITL perfettamente nelle previsioni, comunica difficoltà nella creazione di un Governo, di stabilità, o di una forza politica sufficientemente forte da essere autonoma. Quindi nulla di nuovo. Il gioco nei mercati finanziari dipende sempre da GEOPOLITICA e dalla POLITICA in globale. Focalizzati su Nord Corea, con segnali di apertura, dai DAZI USA che verranno imposti su acciaio, alluminio, in un momento di firma NAFTA entro CAD- USA-MEX, con le prime comunicazioni di ritorsioni da EU-UK-CINA, e a cui seguiranno molti altri. La GUERRA COMMERCIALE, che a mio avviso era già in atto da qualche anno, è giusto cambiata nell’atteggiamento, ora piu’ aperto e diretto, sovra-nazionale, contro ogni accordo bilaterale e di globalizzazione. Prima erano le imposizioni di barriere commerciali, fiscalità, controlli doganali, valore del cambio, leggi doganali, e quant’altro disponibile, a frenare la concorrenza estera. I piu’ colpiti, potenzialmente, sono i settori semiconduttori, industriali, tecno. Ma nel frattempo, anche sul fronte DATI economici, non ci sono segnali ottimali. Dalla CINA confermata la fase di rallentamento crescita nel piano governo.

Anche il Giappone si aggiunge alla lista delle Banche Centrali per un rientro QE, stimolo monetario. Il PMI servizi è risultato positivo per HK, URSS, ZAR, BRAS, USA, in rallentamento AUD, CINA, INDIA, EU. In EU abbiamo avuto pure un calo marcato del Sentix, fiducia investitori, e delle vendite al dettaglio, a confermare la debolezza dei CONSUMI. Calo marcato della VOLATILITA’, VIX, dopo il grande balzo di venerdi, ma che resta comunque su livelli elevati, a confermare le necessità di mercato di comperare copertura rischi a qualsiasi prezzo. Rialzo per PETROLIO, da chiusura parziale estrattiva Libia, aumento tensioni geopolitiche. Rialzo quotazioni ALIMENTARI. Sul fronte YIELD, leggero rialzo, come pure per SPREAD, logica legata al dopo-voto. Bene ORO, COMMODITY, anche dalla mancanza di forza di fondo del DOLL, sempre soggetto alle negatività politiche TRUMP e affini. Stabilità di EURO, meglio YEN, cede il CHF/cross. Per i TITOLI, indici positivi, dopo apertura ASIA negativa, e in EU stoxx50 tiene la trendline/supporto. Quindi si prosegue nel previsto trading range, senza segnali particolari, in cerca di rendimento.

Dati economici

CRIPTO Blackrock si a Blockchain. Austria sottolinea pericoli valute cripto. Quotazioni +4/14pc – FONDI il miglior fondo global macro, PruLev GlobalMacro, nel 2017 +52pc, a febbr -16pc ulteriore – EU Sentix fid cons 24 da 31.9, vendite dett -0.1 e 2.3anno. PMI composito serv 57.1 da 58.8, servizi 56.2 da 58 – CH yield 10anni 0.0820. BNS utili 2017 54.5bln, raddoppio. Emmi (IOB: 0QM5.IL - notizie) utili 15pc, +7pc – UK yield 1.50. PMI serv 54.5 da 53. Vendita auto -5.1pc da genn, e -2.8anno – IRL PMI serv 57.2 da 59.8 – GER yield 0.64. PMI serv 55.3 da 57.3 – FF yield 0.91. Axa (Parigi: FR0000120628 - notizie) ok acq XL Group (NYSE: XL - notizie) per 15.3bln. PMI serv 57.4 da 59.2 – ITL yield 2.10. btp/bund 147. PMI serv 55 da 57.7. Banche -3.0pc. Saipem (EUREX: 577305.EX - notizie) -3.0, BPER -7.7, Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) -3.5, Mediaset (Amsterdam: MA8.AS - notizie) -6.5 – ESP yield 1.48. PMi serv 57.3 da 56.9 – URSS PMI serv 56.5 da 55.1 – USA yield 2.87. PMI composito 55.8 da 55.9, serv 55.9 da 53.3. ISM non manifatt 62.8 da 59.8 e max10 anni. Amazon verso richiesta licenza bancaria – CINA prev governo, gdp 6.5pc, 11mln posti lavoro, disocc 4.5pc inv. PMI serv 54.2 da 54.7 – HK pmi serv 55.7 da 51.1 – GIAPP yield 0.0450 – AUD PMI serv 54 da 54.9. permessi costruz 17.1 da -20.6pc. inventari industr 4.trm +0.2pc. utili societari +2.2pc. nuove costruz -1.1 da +1.4pc – INDIA PMI serv 47.8 da 51.7 – ZAR PMI serv 51.4 da 49.0 – BRAS PMI serv 52.7 da 50 – VEN Gdp 2017 -13.2pc, nel 2016 -16.5pc, inflaz oltre 4000 pc.

Autore: Bruno Chastonay Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online