Ubs detiene 22 mld di dollari in asset cittadini russi non residenti in Svizzera, See
ZURIGO (Reuters) - A fine marzo, Ubs deteneva circa 22 miliardi di dollari in attività investite per i clienti russi non residenti in Svizzera o nello Spazio economico europeo (See).
È quanto emerso dal bilancio trimestrale pubblicato dal gruppo, che per la prima volta rende pubbliche le attività detenute per simili clienti.
Ubs aveva comunicato a marzo di avere una limitata esposizione diretta in Russia, equivalente a circa 634 milioni di dollari contro un'esposizione totale della banca svizzera nei mercati emergenti pari a 20,9 miliardi di dollari alla fine del 2021.
Secondo la trimestrale, lo 0,7% del totale di 3.145 miliardi di dollari di asset investiti nella divisione di gestione patrimoniale riguardava "persone russe non aventi diritto alla residenza nello Spazio economico europeo (See) o in Svizzera".
L'istituto ha comunicato che la divisione di wealth management ha registrato anche un calo delle attività che generano commissioni, a causa di "decisioni strategiche per uscire da mercati o servizi e legate alle sanzioni relative all'invasione della Russia in Ucraina".
L'esposizione diretta in Russia è calata a 0,4 miliardi di dollari alla fine di marzo. Nel primo trimestre, l'istituto ha comunicato perdite intorno a circa 100 milioni di dollari dall'esposizione delle attività russe in diverse divisioni.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Gianluca Semeraro)