Ue, tribunale speciale per indagare su possibili crimini guerra russi in Ucraina
AMSTERDAM (Reuters) - L'Unione europea cercherà di istituire un tribunale specializzato, sostenuto dalle Nazioni Unite, per indagare e perseguire eventuali crimini di guerra commessi dalla Russia in Ucraina.
Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
"Siamo pronti a lavorare con la comunità internazionale al fine di ottenere il più ampio sostegno internazionale possibile per questo tribunale speciale", ha detto von der Leyen.
L'Ucraina sta spingendo per la creazione di un tribunale speciale per perseguire i leader militari e politici russi che ritiene responsabili dell'inizio della guerra.
La Corte penale internazionale (Cpi), con sede all'Aia, ha avviato un'indagine su presunti crimini contro l'umanità e crimini di guerra pochi giorni dopo l'invasione russa del 24 febbraio, ma non ha la giurisdizione per perseguire l'aggressione.
"Pur continuando a sostenere la Corte penale internazionale, proponiamo di istituire un tribunale specializzato, sostenuto dalle Nazioni Unite, per indagare e perseguire il crimine di aggressione della Russia", ha detto von der Leyen.
Mosca, che definisce le sue azioni in Ucraina un' "operazione militare speciale", ha negato di aver preso di mira i civili.
Il G7 ha deciso ieri di istituire una rete per coordinare le indagini sui crimini di guerra, come parte di uno sforzo volto a perseguire le sospette atrocità in Ucraina.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Stefano Bernabei)