Yahoo Finanza 
Una Finestra sull’Europa: BCE Conferma le Misure, Piazza Affari ai Massimi di Marzo
Nella giornata della BCE, guadagnando il +0,4%, Piazza Affari è salita ai massimi di Marzo 2020, ai livelli pre-crisi.
Con la Banca Centrale Europea che ha lasciato invariati i tassi e tutte le sue misure di politica monetaria schierate per contrastare l’impatto della pandemia di Coronavirus, il cambio euro dollaro si è rivelato meno volatile del previsto, restando ancorato a quota 1,14.
L’oro è stato invece oggetto di forti turbolenze e nella serata di ieri si trovava nuovamente sotto i 1800 dollari l’oncia.
Resoconto dopo la conferenza della BCE
Pur senza particolari virate in termini di misure specifiche e ricette di politica monetaria adottate, la BCE ha comunque ribadito il suo impegno per permettere all’Europa di superare la crisi.
Secondo Christine Lagarde, le attività economiche degli ultimi due mesi indicherebbero una ripresa netta, ma comunque ben sotto i livelli pre-Covid.
La BCE ha allora ribadito di essere pronta a regolare tutti i suoi strumenti come opportuno, per assicurare la convergenza dell’inflazione verso il suo obiettivo in maniera sostenibile.
A tal proposito, gli acquisti di debito con il programma Pepp continueranno almeno fino al 2021, come confermato ieri, in maniera flessibile nel tempo. Sarà però necessario ancora “un ampio stimolo monetario”, una serie di “solide politiche strutturali concepite e realizzate a livello nazionale” per ringiovanire le economie con particolare attenzione anche alla transizione digitale.
I principali indici europei
Come anticipato, il FTSE MIB di Piazza Affari, a Milano, ha chiuso ieri la seduta in lieve rialzo del +0,37%, tornando a 20.350 punti, ai livelli della fine della prima settimana di Marzo, prima del crollo causato dalla pandemia.
L’Antitrust ha autorizzato l’acquisizione di Ubi Banca da parte di Intesa Sanpaolo, stabilendo però alcune condizioni per l’operazione di concentrazione, che prevede di fatto un rafforzamento della posizione dominante di Intesa SanPaolo in alcuni mercati della raccolta bancaria.
Per questo motivo, sono state imposte misure strutturali per risolvere “le preoccupazioni emerse”, traducibili essenzialmente nella cessione di sportelli bancari in determinate aree geografiche.
Il CAC 40 ha invece chiuso la seduta leggermente in calo, del -0,46%, a 5085 punti. Discorso simile per il DAX30 di Francoforte, in calo del -0,43%, e per l’Ibex-35 che è riuscito a ridurre le perdite in chiusura al -0,17%.
Settore automotive ancora in netto calo
Il mercato dell’automotive in Europa non è riuscito a riprendersi dopo la pandemia di Coronavirus e il conseguente crollo della produzione.
Nella giornata di ieri sono giunti dei dati aggiornati da parte di Acea, l’associazione dei costruttori europei, che ha osservato in Europa Occidentale, Regno Unito incluso, un calo del -24,1% a Giugno 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Nei primi sei mesi dell’anno sono state registrate invece 5.101.669 immatricolazioni, il 39,5% in meno.
Il calo è nettamente inferiore a quello di Maggio (che aveva registrato un -56,8%), ma la ripresa sembra comunque ancora molto lontana, con tutti i Paesi europei particolarmente colpiti, ad eccezione, il mese scorso, del mercato francese che sta approfittando degli incentivi lanciati dal Governo.
A livello semestrale, dall’inizio dell’anno, in Italia il calo è stato del -46,1%.
Il Calendario Economico dell’Eurozona
Oggi la settimana terminerà con diversi market movers, a partire dalle vendite industriali italiani, fino al saldo della bilancia commerciale spagnola e agli indici dei prezzi al consumo a livello europeo.
Per un’occhiata a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.
This article was originally posted on FX Empire
