Una Giornata per il Petrolio all’Insegna dell’Incertezza
Come anticipato qualche giorno fa, il prezzo dell’oro nero è stato fortemente influenzato dal recente freddo estremo che ha colpito duramente gli Stati Uniti, con una particolare attenzione al Texas che è stato messo a dura prova.
Praticamente, è stato messo in ginocchio il “cuore energetico” degli Stati Uniti d’America e ha portato di riflesso ad un aumento dei prezzi del Petrolio visto che sono stati fermati per limitare i danni le raffinerie, gli impianti di stoccaggio e di estrazione.
In attesa dei dati del calendario economico
Molto importante per capire come si comporterà il petrolio e di conseguenza cercare di sfruttare qualsiasi movimento sarà l’ultimo dato odierno che verrà pubblicato oggi alle 22.30 (ora italiana): le scorte settimanali di Petrolio degli Stati Uniti.
Nelle ultime due settimane i dati sulle scorte sono stati al di sotto delle attese. Difatti, nelle due precedenti si prospettava un aumento delle scorte (rispettivamente di 0,367 mln e 1,340 mln barili) ma al contrario si è assistito ad una forte diminuzione.
Ciò ha influito sul prezzo del Petrolio WTI che ha iniziato un rally non indifferente arrivando fino ad oggi dove al momento della scrittura con un prezzo di 60,361 $ ha quasi raggiunto i livelli pre-pandemia.
Analisi tecno-grafica Petrolio WTI
Il future del Petrolio texano dopo una decisa rottura al rialzo della linea di prezzo annuale a 58,140 $ sembra che abbia preso una pausa in attesa di ulteriore input. L’area selezionata a 65,620 $ è considerata una zona molto importante per la commodity visto che è il punto d’inizio crollo e di conseguenza è considerata come zona di fine ciclo.
Da non escludere un breve ritorno in area 58,140 $ poiché suddetta zona ha svolto per tutto il 2019 sia da supporto che da resistenza; è una zona molto battuta dagli istituzionali.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.
This article was originally posted on FX Empire