UniCredit, accordo con sindacati su uscite anticipate e assunzioni

MILANO (Reuters) - UniCredit ha raggiunto un accordo sulle uscite volontarie anticipate e sulle nuove assunzioni a integrazione dell'intesa dello scorso aprile sulle ricadute occupazionali del piano Team 23 dell'istituto.

In una nota congiunta, le sigle sindacali spiegano che i nuovi accordi, siglati nella serata di ieri, prevedono la possibilità fino a un massimo di 350 lavoratori di anticipare l'uscita al'1 dicembre 2021, sottolineando che ci dovrà essere "l'assoluta volontarietà del singolo lavoratore nell'adesione della proposta aziendale".

La possibilità riguarda il personale che già ha aderito al piano esodi Team 23 e appartenente alle strutture interessate da processi di semplificazione e razionalizzazione delle funzioni di governo e supporto. Non riguarderà le strutture di rete e le strutture tecnologiche del perimetro Group Digital & Information, specificano i sindacati.

UniCredit e sindacati hanno poi confermato lo schema che prevede una nuova assunzione ogni due uscite volontarie.

Le assunzioni saranno effettuate sulla rete delle filiali, "anche attraverso l'osmosi dal Direct e favorendo in tal modo gli avvicinamenti/trasferimenti in genere".

A tal riguardo la priorità è quella di attingere dai tempi determinati esistenti - i cosiddetti 'stagionali' - consentendo in questo modo di velocizzare i tempi, e comunque entro e non oltre il primo trimestre 2022.

"L'impianto complessivo consente di riportare in agenzia i lavoratori, illo tempore, spostati in Area Smart Personal e di inserire nuove assunzioni; passo importante, seppur non esaustivo, nel percorso di necessario e non più eludibile rafforzamento degli organici di rete", conclude il comunicato.

(Andrea Mandalà, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)