Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.922,16
    +40,66 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    37.986,40
    +211,02 (+0,56%)
     
  • Nasdaq

    15.282,01
    -319,49 (-2,05%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    83,24
    +0,51 (+0,62%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.966,22
    -973,53 (-1,60%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.371,97
    +59,35 (+4,52%)
     
  • Oro

    2.406,70
    +8,70 (+0,36%)
     
  • EUR/USD

    1,0661
    +0,0015 (+0,14%)
     
  • S&P 500

    4.967,23
    -43,89 (-0,88%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.918,09
    -18,48 (-0,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8612
    +0,0056 (+0,65%)
     
  • EUR/CHF

    0,9693
    -0,0017 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4645
    -0,0005 (-0,04%)
     

Uomo contro macchina: la prima sfida di dialettica finisce in pareggio

Dan Zafrir, l’ingegnere Ibm che a San Francisco ha sfidato “Project Debater”, l’intelligenza artificiale di Ibm (FB)
Dan Zafrir, l’ingegnere Ibm che a San Francisco ha sfidato “Project Debater”, l’intelligenza artificiale di Ibm (FB)

Un bel pareggio e palla al centro. Finisce in parità, 1 a 1, il primo confronto di dialettica tra uomo e macchina della storia. Dan Zafrir ha qualcosa che richiama un computer, saranno i suoi movimenti meccanici. Per questo è perfetto per sfidare “Project Debater”, l’ultimo gioiello creato nel laboratori Ibm. Il primo confronto, a San Francisco, finisce senza vincitori né vinti.

I confronti del passato

Non è certo la prima volta che un uomo sfida la macchina. Tra il 1996 e il 1997 negli Stati Uniti, il campione di scacchi russo Garry Kasparov fu sfidato dal supercomputer Ibm “Deep Blue” e perse la prima partita. Nel 2011 i sistema di intelligenza artificiale Watson, sempre di Ibm, ha partecipato a tre episodi del quiz televisivo “Jeo pardy!”, battendo sempre i suoi avversari umani. Nel 2016 il sistema AlphaGo, ideato da Google, ha battuto due dei giocatori umani più forti di sempre in un gioco simile alla dama.

La gara di dialettica

La macchina non è stata infallibile e, anzi, ha commesso anche qualche errore. Un voto di incoraggiamento, certo, perché la parlantina c’è. La tecnologia sta facendo progressi importanti ed è destinata a cambiarci la vita. I robot sostituiranno sempre più spesso l’uomo nelle più svariate attività, soprattutto quelle legate all’elaborazione di un volume immenso di dati.

La novità

Se prima la sfida tra uomo e macchina restava confinata ad un ambito specifico, come per esempio una partita di scacchi, questa volta a San Francisco l’intelligenza artificiale di Ibm ha sfidato un umano nel mare aperto della conversazione, con tutti i suoi molteplici significati. Le capacità della macchina, per adesso, restano limitate ma, basti prendere l’esempio dei traduttori automatici: nel giro di pochi anni l’Ai può diventare una soluzione praticabile che farà, inevitabilmente, saltare qualche posto di lavoro.

Ti potrebbe interessare anche: