Usa, calano richieste disoccupazione settimanali; tagliata crescita Pil trim4
WASHINGTON (Reuters) - Il numero di cittadini statunitensi che ha presentato nuove richieste di sussidi di disoccupazione è sceso inaspettatamente la scorsa settimana, continuando a segnalare un mercato del lavoro ancora rigido.
Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione statali sono diminuite di 3.000 unità, attestandosi a 192.000, dato destagionalizzato, nella settimana conclusasi il 18 febbraio, secondo quanto comunicato dal dipartimento del Lavoro.
Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto 200.000 richieste per la scorsa settimana. Quest'anno le richieste di sussidio sono rimaste in un range ristretto di 183.000-206.000.
I dati sono rimasti costantemente bassi nonostante i licenziamenti di rilievo nel settore tecnologico e nei settori sensibili ai tassi di interesse.
Gli economisti hanno a lungo sostenuto che i grandi tagli di posti di lavoro da parte di Twitter, Microsoft Amazon.com e Meta, società che controlla Facebook e che aveva assunto un numero eccessivo di personale durante la pandemia, non erano rappresentativi dell'economia generale.
Un rapporto del dipartimento del Commercio ha confermato che l'economia è cresciuta in modo robusto nel quarto trimestre, anche se gran parte dell'aumento proviene dalle scorte.
Il Pil de quarto trimestre è aumentato del 2,7%, rivisto al ribasso rispetto al 2,9% della stima precedente.
Gli economisti si aspettavano che non ci sarebbero state revisioni. La robusta crescita del secondo semestre ha cancellato la contrazione dell'1,1% registrata nei primi sei mesi dell'anno. Sebbene l'attività sia rallentata negli ultimi due mesi del 2022, l'economia sembra aver ripreso velocità all'inizio del nuovo anno.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Francesca Piscioneri)