Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.922,16
    +40,66 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    37.986,40
    +211,02 (+0,56%)
     
  • Nasdaq

    15.282,01
    -319,49 (-2,05%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    83,24
    +0,51 (+0,62%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.627,23
    +561,97 (+0,95%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.374,85
    +62,23 (+4,74%)
     
  • Oro

    2.406,70
    +8,70 (+0,36%)
     
  • EUR/USD

    1,0661
    +0,0015 (+0,14%)
     
  • S&P 500

    4.967,23
    -43,89 (-0,88%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.918,09
    -18,48 (-0,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8612
    +0,0056 (+0,65%)
     
  • EUR/CHF

    0,9693
    -0,0017 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4644
    -0,0007 (-0,05%)
     

Usa, prezzi produzione aumentano meno del previsto a ottobre

Frutta e Verdura in un negozio al Reading Terminal Market, a Philadelphia

WASHINGTON (Reuters) - I prezzi alla produzione statunitensi sono aumentati meno del previsto a ottobre, a ulteriore riprova del fatto che l'inflazione sta iniziando a calare.

L'indice dei prezzi alla produzione per la domanda finale è aumentato dello 0,2% il mese scorso, ha reso noto il Dipartimento del Lavoro. I dati di settembre sono stati rivisti al ribasso per mostrare un rimbalzo del Ppi dello 0,2% invece che dello 0,4% precedentemente comunicato.

Su anno il Ppi è aumentato dell'8,0%.

Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto un incremento del Ppi dello 0,4% e una crescita dell'8,3% su base annua.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

I dati governativi della scorsa settimana hanno mostrato che i prezzi al consumo sono aumentati meno del previsto in ottobre, spingendo l'aumento annuale sotto l'8% per la prima volta in otto mesi. L'inflazione sta rallentando mentre l'aumento dei tassi di interesse frena la domanda e le catene di fornitura recuperano terreno.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Sabina Suzzi)