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Al vaso di coccio si richiedono molteplici prove

Gli investitori continuano ad essere attanagliati dai timori elettorali, che peraltro ci accompagneranno per buona parte del prossimo anno. L'ultimo sondaggio settimanale condotto da AAII evidenzia una crescita dei pessimisti ai livelli che precedettero il referendum britannico dello scorso 23 giugno. L'interpretazione del sondaggio sulla fiducia dei piccoli investitori raccomanda un atteggiamento cauto, fino a quando la differenza fra Tori e Orsi, in termini medi, non svolti verso l'alto, ovvero fino a quando non si dovesse raggiungere un estremo. Nessuna delle due condizioni risulta per ora soddisfatta, e questo è di cruciale rilevanza, nel momento in cui il Delta System suggerisce la probabilità di un ripiegamento.

Piazza Affari gode di questa incertezza continuando a sovraperformare Wall Street: lo fa, in valuta locale, dalla fine di settembre; invero, in modo anche abbastanza perentorio. Sappiamo come il mercato azionario domestico fosse destinato a ripartire in termini assoluti proprio tre settimane fa, sulla base del modello previsionale proposto a maggio, e finora rispettato dal mercato.

Gli esami per la borsa italiana non finiscono mai. Logico: al vaso di coccio fra i vasi di ferro - tuttora l'indice MIB risulta il peggiore nel G25 per performance da inizio anno, malgrado registri il secondo miglior saldo mensile dopo la Bovespa - sono richieste diverse prove circa la volontà di lasciarsi alle spalle il periodo più buio. E mentre si valuta la possibilità di spingersi stasera oltre lo short stop settimanale (finalmente, dopo quasi un anno di formale negatività senza soluzione di continuità), è interessante notare come le quotazioni al contempo affrontino la stessa resistenza dinamica che ha contenuto i rally di aprile, e settembre, fra gli altri. Le prossime sedute saranno di rilevanza cruciale, in ottica di medio periodo.

Nota. Il presente commento è un estratto sintetico del Rapporto Giornaliero, pubblicato tutti i giorni entro le 8.20 da AGE Italia; pertanto eventuali riferimenti a studi tecnici vanno intesi riferiti ai grafici ivi riportati.

Autore: Gaetano Evangelista Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online