Vertici Eni, Buffagni (M5s): Enel non in scadenza, società straordinarie
MILANO (Reuters) - I vertici di Eni ed Enel non sono in scadenza e comunque sono due società straordinarie.
Lo ha detto Stefano Buffagni, parlamentare del M5S, consigliere economico del vice premier Gigi di Maio.
"I vertici di Eni ed Enel non sono in scadenza. Sono due società straordinarie che vanno tutelate. Eni sa qual è il nostro piano energetico al 2050, e anche Descalzi (AD) ha fatto delle dichiarazioni in quell’ottica. Stanno capendo che il mondo va in quella direzione, Enel ha un potenziale pazzesco e ci ragioniamo”, ha spiegato a margine dell'incontro annuale Consob.
Buffagni ha criticato la decisione di affiancare all'attuale AD di Saipem, Stefano Cao, il presidente Francesco Caio.
"Prima di giocare i nomi, come ha fatto il governo precedente, noi vogliamo capire ogni realtà per noi da soci e qual è l'indirizzo che vogliamo fare. A noi non è piaciuto il modo in cui Renzi ha messo Cao insieme a Caio, due manager. Ha giocato a riempire delle caselle”, ha concluso.
(Giancarlo Navach)