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Violenza oltre ogni limite: concepiscono bimba per abusarne

(Pixabay)
(Pixabay)

Sono gravissime le accuse per due madri, una residente a Terni e un’altra a Reggio Emilia, che avrebbero abusato delle figlie entrambe minori di 10 anni. Le due donne, arrestate dalla polizia postale della Toscana, producevano materiale pedopornografico destinato al web.

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Coinvolto anche un 40enne del Grossetano, che aveva una relazione con la donna di Terni. Anche lui è stato arrestato dalla Polposta per violenza sessuale alla figlia. La vicenda sta assumendo contorni agghiaccianti, poiché la coppia - da quanto si apprende - avrebbe deciso di concepire la bambina al solo scopo di abusarne sessualmente. Da una "chat tra i due - scrive il gip del tribunale di Firenze Agnese Di Girolamo nell'ordinanza - emerge come assolutamente verosimile" che la gravidanza sia stata voluta "con il preciso intento di realizzare le fantasie sessuali condivise".

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Secondo le accuse, l'uomo avrebbe avuto un ruolo determinante nell'istigare le due donne a commettere i reati e sarebbe poi stato il destinatario delle materiale pedopornografico che gli veniva inviato via Whatsapp.

Nel 2006 il 40enne era stato condannato dal tribunale di Grosseto a 1 anno e 6 mesi per pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico. Il novembre scorso il tribunale di Firenze lo aveva condannato in abbreviato a 2 anni e 4 mesi per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico. Gli accertamenti della Polposta proseguono per identificare altre possibili vittime di violenze da parte dell'uomo.

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