Viviana Parisi, nuovi rilievi: "Ha ucciso Gioele e si è lanciata dal traliccio"

Si fa sempre più strada l’ipotesi che il giallo di Caronia sia un caso di omicidio-suicidio. La morte del piccolo Gioele e della madre, Viviana Parisi, ha sconvolto l’Italia e per settimane si è tinta di misteri. Dopo il ritrovamento del corpo del bambino, diversi giorni dopo quello della madre, e gli accertamenti effettuati dalla polizia scientifica e dagli esami sui tessuti, emergono nuovi elementi utili a fare chiarezza su tutta la tragica vicenda.

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Come riporta il Corriere della Sera, la dj, dopo aver ucciso il figlio Gioele, sarebbe salita sul traliccio per lanciarsi da un'altezza di 15 metri. L'ipotesi è avvalorata dalla "consistenza dei tessuti della donna, che varia con l’impatto". Il corpo è stato trovato a tre metri dal traliccio. Secondo gli inquirenti, nella caduta la donna ha perso la scarpa slacciatasi per effetto dell’impatto sul terreno. Sfuma dunque l’ipotesi che Viviana sia scivolata dal traliccio. In quel caso il corpo si sarebbe dovuto trovare quasi ai piedi del pilone.

Non sono d’accordo i parenti delle due vittime, soprattutto il padre di Gioele. I familiari continuano a pensare che la donna sia stata aggredita da animali selvatici e che non avrebbe mai fatto del male a suo figlio. L’avvocato Pietro Venuti, però, ammette che "potrebbero essere morti in due momenti diversi e in due luoghi separati. La madre potrebbe aver perso Gioele per un attimo ed essere salita sul traliccio per tentare di avvistarlo. E il bimbo potrebbe essere caduto da qualche altra parte. Gli animali hanno portato i resti lì dove sono stati trovati".

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