Wall Street allunga il passo con dati macro e trimestrali

Dopo la chiusura a due velocità di ieri, la piazza azionaria americana si prepara a lasciare nuovamente campo libero agli acquirenti. I futures sui principali indici azionari si muovono tutti in territorio positivo e vedono il contratto sull'S&P500 in ascesa dello 0,77%, seguito dal contratto sul Nasdaq100 che avanza dello 0,69%.

Dal fronte macro sono arrivate buone notizie dalle nuove richieste di sussidi di disoccupazione che nell'ultima settimana si sono attestate a 254mila unità, in linea con la lettura precedente. L'indicazione odierna si è rivelata migliore delle previsioni degli analisti che si erano preparati ad un rialzo a 265mila unità.

Meglio del previsto anche l'indice dei prezzi alla produzione che a giugno ha evidenziato una variazione positiva dello 0,5%, in rialzo rispetto allo 0,4% precedente, superando le attese del mercato che puntava ad un incremento meno marcato dello 0,2%.
La versione "core", depurata cioè delle componenti più volatili quali alimentari ed energia, è salita dello 0,4% dallo 0,3% di maggio, battendo le previsioni degli analisti che stimavano un rialzo dello 0,1%.

In calendario un discorso di James Bullard, presidente della Fed di St.Louis, oltre al quale parlerà anche Patric Harker, numero uno della Fed di Philadelphia, ma a prendere la parola sarà anche Esther George, presidente della Fed di Kansas City.

Sul fronte valutario intanto il dollaro allunga ulteriormente il passo nei confronti dello yen, passando di mano a 105,75, mentre perde terreno rispetto all'euro che risale la china in area 1,113.
In recupero il petrolio che dopo il netto calo di ieri si riporta poco al di sopra dei 45,5 dollari al barile, mentre l'oro indietreggia pesantemente, scendendo al di sotto dei 1.323,5 dollari l'oncia.

Tra i vari titoli da seguire JP Morgan che ha diffuso i risultati del secondo trimestre, archiviato con un utile in calo dell'1,4% da 6,29 a 6,2 miliardi di dollari, con un risultato per azione pari a 1,54 dollari, al di sopra degli 1,44 messi in conto dal mercato.
I ricavi sono aumentati da 24,3 a 25,21 miliardi di dollari, battendo anche in questo caso le previsioni degli analisti che puntavano ad un fatturato pari a 24,16 miliardi di dollari.

Sotto i riflettori anche BlackRock (Sao Paolo: BLAK34.SA - notizie) che nel secondo trimestre ha visto l'utile scendere da 819 a 789 milioni di dollari, con un risultato per azione pari a 4,73 dollari, al di sotto dei 4,78 del consensus.
I ricavi sono scesi del 3,5% a 2,8 miliardi di dollari, in linea con le previsioni.

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