A Wall Street compare ancora denaro in attesa dei dati macro

Anche l'ultima seduta della settimana dovrebbe partire in lieve progresso per la piazza azionaria americana che pare intenzionata a spingersi ancora ina vanti dopo la chiusura positiva di ieri. I futures sui principali indici viaggiano al di sopra della parità e vedono il contratto sull'S&P500 in progresso dello 0,1%, preceduto da quello sul Nasdaq100 che sale dello 0,27%.

Gli investitori attendono di conoscere i due aggiornamenti macro che saranno diffusi mezz'ora dopo l'avvio delle contrattazioni. Si tratta del dato preliminare della fiducia Michigan che a dicembre è atteso a 94 punti, in rialzo rispetto ai 93,8 di novembre, mentre le scorte all'ingrosso di ottobre dovrebbero mostrare una variazione negativa dello 0,4% contro il rialzo dello 0,1% precedente.

Intanto sul fronte valutario il dollaro guadagna terreno nei confronti dello yen e si spinge ad un passo da quota 115, ma il biglietto verde si mostra forte anche nei confronti dell'euro che scende a 1,0574 dopo le decisioni annunciate ieri dalla BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) .
Ancora acquisti sul petrolio che dopo la chiusura in rialzo della vigilia guadagna ulteriormente terreno e muove in direzione dei 51,5 dollari al barile, mentre arretra l'oro che scende al di sotto dei 1.166 dollari l'oncia.

Tra i vari titoli da seguire Coca-Cola dopo la notizia del cambio al vertice che vedrà l'attuale CEO Muhtar Kent sostituto a maggio prossimo da James Quincey, segnalando che Kent manterrà l'incarico di presidente del gruppo.

Sotto i riflettori anche American Airlines Group dopo che a novembre la capacità totale è salita dello 0,1% rispetto allo stesso mese del 2015, mentre il load factor totale è aumento dello 0,3%.

Uno sguardo anche a Broadcom Corporation che ieri a mercati chiusi ha diffuso i conti del quarto trimestre dell'ultimo esercizio fiscale. Il periodo in oggetto è stato archiviato con una perdita di 632 milioni di dollari, rispetto all'utile di 429 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. Il rosso per azione è stato pari a 1,59 dollari, ma al netto delle voci straordinarie l'utile per azione si è attestato a 2,51 dollari, al di sotto dei 3,38 messi in conto dagli analisti.

I ricavi si sono attestati a 4,136 miliardi di dollari sostanzialmente in linea con le aspettative. Per il trimestre in corso Broadcom (Francoforte: 28425279.F - notizie) prevede di realizzare un giro d'affari pari a 4,075 miliardi di dollari, più o meno 75 milioni, mentre le stime degli analisti sono per un risultato a 3,96 miliardi.

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