Wall Street incerta malgrado notizie macro e societarie

L'entusiasmo mostrato ieri dalla piazza azionaria americana e in particolare dal Nasdaq Composite, arrivato su nuovi massimi storici, dovrebbe lasciare il posto quest'oggi ad un ritorno alla cautela. I futures sui principali indici fanno registrare variazioni percentuali molto contenute e vendono il contratto sull'S&P500 in calo dello 0,08%, mentre quello sul Nasdaq100 avanza di un frazionale 0,05%.

Dal fronte macro sono arrivate buone notizie con rifermento al settore immobiliare, visto che nel mese di ottobre i nuovi cantieri edili sono stati pari a 1,29 milioni di unità, segnando un deciso balzo in avanti del 13,7% rispetto alla rilevazione precedente
Il dato ha battuto ampiamente le attese degli analisti che si erano preparati ad una lettura pari a 1,185 milioni di unità.

Sempre ad ottobre le licenze di costruzione sono state pari a 1,297 milioni di unità, in progresso del 5,9% rispetto alla lettura di settembre fermatasi a 1,215 milioni di unità. Il dato si è rivelato migliore delle stime del mercato che puntava ad un rialzo meno marcato a 1,247 milioni di unità.

Indicazioni che non sembrano aiutare il dollaro, nuovamente in calo nei confronti dello yen con un cambio fotografato in area 112,54, ma il biglietto verde indietreggia anche rispetto all'euro che sale ad un passo da quota 1,179.
Acquisti sul petrolio che si spinge nuovamente al di sopra di area 56 dollari al barile, ma lo shopping interessa anche l'oro che viaggia in direzione dei 1.284,5 dollari l'oncia.

Tra i vari titoli da seguire Foot Locker (NYSE: FL - notizie) che nel pre-mercasto viaggia in rally di circa il 20% dopo che il gruppo ha chiuso il terzo trimestre con un utile in calo da 157 a 102 milioni di dollari, con un risultato per azione pari a 0,87 dollari, al di sopra degli 80 cents previsti dagli analisti.

Segno meno anche per il fatturato che è sceso da 1,89 a 1,87 dollari, ma anche in questo caso sono state battute le previsioni fissate a 1,83 miliardi. Meglio delle attese le vendite same-store che sono scese del 3,7%, ma la comunità finanziaria aveva messo in conto una contrazione più ampia del 4,6%.

Sempre in tema di risultati societari da seguire Abercrombie & Fitch (Francoforte: 903016 - notizie) che nel terzo trimestre ha registrato un utile per azione in rialzo da 0,12 a 0,15 dollari, ma al netto delle voci straordinarie il dato sale a 0,3 dollari, al di sopra dei 22 cents previsti.

In crescita il fatturato che è aumentato da 821,7 a 859,1 milioni di dollari, superando anche in questo caso le stime fissate a 820 milioni di unità. Da segnalare che le vendite comparabili sono salite del 4%, a fronte del 2% messo in conto dagli analisti.

Da seguire General Electric (Euronext: GNE.NX - notizie) dopo che Moody's ha rivisto al ribasso li rating da "A1" ad "A2", con un outlook stabile.

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