Wall Street inizia il nuovo anno in salita

Tra poco meno di un'ora avranno inizio le contrattazioni della prima seduta dell'anno a Wall Street che ieri è rimasta chiusa per festività. La Borsa americana si appresta a salutare il nuovo anno con un rialzo, stando a quanto anticipato dai futures sui principali indici che vedono il contratto sull'S&P500 in salita dello 0,73%, preceduto da quello sul Nasdaq100 che avanza dello 0,79%.

L'agenda macro presenta oggi tre dati che saranno diffusi a mercati aperti e si tratta della versione finale dell'indice PMI manifatturiero che a dicembre dovrebbe attestarsi a 54,1 punti in linea con la lettura preliminare. Le spese per costruzioni a novembre 2016 sono viste in rialzo dello 0,5%, in linea con la rilevazione del mese precedente, mentre l'indice ISM manifatturiero di dicembre dovrebbe salire da 53,2 a 53,5 punti.

Intanto sul fronte valutario il dollaro avanza con decisione nei confronti dello yen spingendosi al di sopra di quota 118,2, ma il biglietto verde guadagna terreno anche rispetto all'euro che scende in area 1,0385.
Tra le commodities si spinge in avanti il petrolio che prova a mettere la testa sopra quota 55 dollari al barile, e qualche acquisto interessa anche l'oro che viene fotografato a ridosso dei 1.150 dollari l'oncia.

Spostando l'attenzione sul versante societario, segnaliamo Intel (Euronext: INCO.NX - notizie) che, sulla base di quanto emerge dalla documentazione presentata all'autorità tedesca per la concorrenza, sarebbe interessata ad acquisire una quota di Here, la piattaforma di mappe digitali controllata da Mercedes (Xetra: 710000 - notizie) , Audi (IOB: 0FG8.IL - notizie) e BMW (EUREX: BMWE.EX - notizie) . Intel avrebbe fatto richiesta per l'acquisto di una quota indiretta nel capitale di Here.

Sotto i riflettori anche Abercrombie & Fitch (Francoforte: 903016 - notizie) che oggi dovrebbe risentire della bocciatura arrivata da Jefferies, i cui analisti hanno deciso di modificare la strategia sul titolo da "buy" a "hold".
Abercrombie & Fitch è stato oggetto di un downgrade anche da parte di Oppenheimer che ha tagliato il rating ad "underweight".

Infine, uno sguardo a Xerox Corporation (Francoforte: 853906 - notizie) sul quale scommette il Credit Suisse (IOB: 0QP5.IL - notizie) , visto che gli analisti di quest'ultima hanno migliorato il giudizio sul titolo ad "outperform".

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