A Wall Street non ci sono nè acquirenti nè venditori

Per la seduta odierna si prevede un avvio all'insegna della calma piatta per la piazza azionaria americana, visto che i futures sui principali oscillano intorno alla parità. Il contratto sull'S&P500 mostra un frazionale calo dello 0,01%, mentre quello sul Nasdaq100 viene fotografato esattamente sui valori del close di ieri.

Per oggi non sono in agenda dati macro di rilievo ed è stato diffuso solo l'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari che nell'ultima settimana è salito del 2,3%, mentre le domande di rifinanziamento sono aumentate del 2,2%.

Un'ora dopo l'avvio degli scambi si guarderà ai prezzi del petrolio visto che sarà diffuso il report sulle scorte strategiche da parte del Dipartimento dell'energia. Intanto il greggio continua a perdere terreno dopo la flessione di ieri, scivolando al di sotto dei 52 dollari al barile e passando di mano in area 51,7 dollari negli ultimi minuti. Tra le commodities sale invece l'oro che guadagna circa 5 dollari spingendosi in direzione dei 1.239 dollari l'oncia.

Sul fronte valutario il dollaro perde terreno nei confronti dello yen mettendo sotto pressione l'area dei 122, mentre il biglietto verde guadagna posizioni rispetto all'euro che scende a quota 1,066.

Tra i vari titoli da seguire Time Warner (Francoforte: A0RGAY - notizie) che ha diffuso i conti del quarto trimestre del 2016, archiviato con un utile per azione pari a 1,25 dollari, al di sopra deli 1,19 messi in conto dagli analisti, mentre i ricavi sono saliti da 7,019 a 7,891 miliardi di dollari, battendo anche in questo caso le previsioni del mercato che si era preparato ad un fatturato meno robusto a 7,73 miliardi di dollari.

Sempre in tema di risultati societari segnaliamo Walt Disney (Swiss: DIS-USD.SW - notizie) che ieri ha mercato chiuso ha diffuso i numeri del primo trimestre dell'esercizio fiscale 2016-2017. Il periodo in esame si è concluso con un utile netto in calo del 14% a 2,48 miliardi di euro, con un risultato per azione pari a 1,55 dollari, al di sopra degli 1,49 messi in conto dal mercato.

I ricavi sono scesi del 3% a 14,78 miliardi di dollari, deludendo le aspettative della comunità finanziaria che aveva piazzato la sua scommessa su un dato pari a 15,3 miliardi di dollari.

Sotto i riflettori Twitter (Francoforte: A1W6XZ - notizie) che oggi dovrebbe beneficiare della promozione arrivate da BTIG, i cui analisti hanno migliorato la strategia sul titolo da "neutral" a "buy". L'azione ne approfitta mettendo a segno un rally di circa tre punti percentuali nella fase di pre-apertura.

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