Wall Street non reagisce alle buone notizie sul lavoro

Anche l'ultima seduta della settimana dovrebbe partire in calo per la piazza azionaria americana che ieri ha visto solo il Dow Jones terminare gli scambi in salita. Per oggi si prevede un avvio debole per tutti i listini, visto che il future sull'S&P500 scende dello 0,17%, seguito da quello sul Nasdaq100 che arretra dello 0,21%.

Gli investitori non hanno riservato un'accoglienza positiva alle buone notizie arrivate dal mercato del lavoro. A novembre il tasso di disoccupazione è sceso dal 4,9% al 4,6%, sui minimi da agosto 2007, sorprendendo gli analisti che si erano preparati ad una conferma della lettura precedente.

Sempre a novembre il numero di nuovi occupati nel settore non agricolo è stato pari a 178mila unità, in rialzo rispetto all'indicazione di ottobre rivista al ribasso da 161mila a 142mila unità. Il dato odierno si è rivelato leggermente superiore alle previsioni del mercato che puntava ad un rialzo meno marcato a 174mila unità.

I numeri arrivati oggi dal mercato del lavoro di fatto aprono definitivamente la strada ad un nuovo rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed in occasione del meeting che si terrà tra due settimane.
Per oggi non sono previsti altri aggiornamenti macro, mentre in agenda troviamo un discorso di Dan Tarullo e di Lael Brainard, membri della Fed.

Sul fronte valutario il dollaro ripiana le perdite della mattinata nei confronti dello yen e si riporta in area 114,1, ma il biglietto verde guadagna posizioni anche rispetto all'euro che scende a 1,062.
Debole il petrolio che dopo il rally delle ultime due sedute tira un po' il fiato e si riporta poco al di sotto dei 51 dollari al barile, soglia frazionalmente riconquistata ieri in chiusura, mentre arretra l'oro che scende in area 1.167 dollari l'oncia.
Tra i vari titoli da seguire Xerox Corp. dopo che la società ha nominato William Osbourn quale nuovo CFO in sostituzione di Leslie Varon.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online