Wall Street oscilla intorno alla parità. Corre Caterpillar

La seduta odierna dovrebbe riservare un avvio poco mosso per la piazza azionaria americana, stando a quanto anticipato dai futures sui principali indici. Il contratto sull'S&P500 mostra un frazionale rialzo dello 0,01%, seguito da quello sul Nasdaq100 che scende dello 0,08%.

L'attenzione del mercato sembra essere già rivolta al meeting della Fed che mercoledì annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse, anche se il mercato non prevede alcuna sorpresa su questo fronte.
Gli investitori preferiscono non sbilanciarsi in attesa dell'unico dato macro di oggi in agenda mezz'ora dopo l'avvio degli scambi. Si tratta dell'indice home pending sales, relativo alle vendite con contratti in corso, che a giugno dovrebbe salire dello 0,4% rispetto al calo dello 0,5% precedente.

Sul fronte valutario intanto il dollaro tenta un timido recupero nei confronti dello yen, con il cambio fotografato a ridosso di quota 111,1, mentre il biglietto verde indietreggia rispetto all'euro che sale a 1,168.
Spostando lo sguardo sulle commodities, il petrolio guadagna posizioni e prova a riposizionarsi sopra quota 70 dollari al barile, mentre è preceduto dal segno meno l'oro che scende in direzione dei 1.222 dollari l'oncia.

Tra i vari titoli da seguire Caterpillar (Londra: 0Q18.L - notizie) che nel secondo trimestre ha riportato un utile netto più che raddoppiato, in rialzo da 802 milioni a 1,17 miliardi di dollari, con un risultato per azione, al netto delle voci straordinarie, pari a 2,97 dollari, al di sopra dei 2,73 dollari attesi.

I ricavi sono saliti da 11,33 a 14,01 miliardi di dollari, poco oltre i 13,88 miliardi previsti dalla comunità finanziaria.
Sulla base di questi risultati Caterpillar, che intanto viaggia in rialzo di oltre il 3% nel pre-mercato, ha rivisto al rialzo le stime per l'intero 2018, per il quale prevede di realizzare ora un utile per azione adjusted di 11-12 dollari, rispetto alla previsione precedente pari 10,25-11,25 dollari e oltre i 10,76 dollari su cui scommette il mercato.

Sotto i riflettori anche Loews Corporation (NYSE: L - notizie) che nel secondo trimestre ha visto l'utile calare leggermente da 231 a 230 milioni di dollari, con un risultato per azione di 0,72 dollari, appena sotto i 73 cents del consensus. I ricavi sono aumentati del 7% da 3,36 a 3,59 miliardi di dollari.

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