Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.922,16
    +40,66 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    37.986,40
    +211,02 (+0,56%)
     
  • Nasdaq

    15.282,01
    -319,49 (-2,05%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    83,24
    +0,51 (+0,62%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.640,53
    +3.213,41 (+5,69%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.371,97
    +59,34 (+4,52%)
     
  • Oro

    2.406,70
    +8,70 (+0,36%)
     
  • EUR/USD

    1,0661
    +0,0015 (+0,14%)
     
  • S&P 500

    4.967,23
    -43,89 (-0,88%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.918,09
    -18,48 (-0,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8612
    +0,0056 (+0,65%)
     
  • EUR/CHF

    0,9693
    -0,0017 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4644
    -0,0007 (-0,05%)
     

Wall Street perde quota dopo i nuovi dazi sulla Cina

Wall Street perde quota dopo i nuovi dazi sulla Cina

Quest'ultima seduta della settimana dovrebbe partire nel segno delle vendite per la piazza azionaria americana, stando a quanto segnalato dai futures sui principali indici che viaggiano tutti in territorio negativo. Il contratto sull'S&P500 cede lo 0,51%, mentre quello sul Nasdaq100 viaggia in calo dello 0,48%.

Il primo dato macro di oggi non sembra aver offerto particolare sollievo al mercato, malgrado a giugno l'indice l'indice New York Empire State Manufacturing, che misura l'andamento dell'attività manifatturiera nell'omonima area, si sia attestato a 25 punti, in rialzo rispetto ai 20,1 di maggio. Il dato odierno ha sorpreso positivamente il mercato che si era preparato ad un calo a 19 punti.

Il mercato attende di conoscere a breve l'aggiornamento relativo alla produzione industriale di maggio, per la quale le previsioni parlano di una variazione positiva dello 0,3% dopo il rialzo dello 0,7% precedente, mentre la capacità di utilizzo degli impianti dovrebbe salire dal 78% al 78,2%.
Dopo l'avvio degli scambi si conoscerà il dato preliminare della fiducia Michigan che a maggio dovrebbe attestarsi a 98,4 punti, in rialzo rispetto ai 98 punti della versione definitiva di maggio.

L'attenzione degli investitori è rivolta nuovamente alle tensioni commerciali dopo che la Casa Bianca ha confermato le indiscrezioni circolate questa mattina, con l'annuncio di nuovi dazi per 50 miliardi di dollari su diversi beni prodotti in Cina, anticipando che ci saranno ulteriori dazi se il Paese asiatico adotterà contromisure.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Sul fronte valutario intanto il dollaro indietreggia nei confronti dello yen scende poco sotto quota 110,5, ma il biglietto verde perde terreno anche rispetto all'euro che risale la china dopo il crollo di ieri e si riporta in area 1,16.
Segno meno per il petrolio che scende al di sotto dei 66,7 dollari al barile, ma è ancora più ampia la flessione dell'oro che perde oltre mezzo punto percentuale, calando a quota 1.293,5 dollari l'oncia.

Tra i vari titoli da seguire Adobe Systems (Swiss: ADBE.SW - notizie) che ieri a mercati chiusi ha diffuso i conti del secondo trimestre dell'esercizio 2017-2018, archiviato con un utile in rialzo da 374,4 a 663,2 milioni di dollari, con un risultato per azione di 1,35 dollari. Al netto delle voci straordinarie il dato sale a 1,66 dollari, al di sopra degli 1,54 messi in conto dagli analisti.

Il fatturato è aumentato da 1,77 a 2,2 miliardi di dollari, battendo anche in questo caso le stime fissate a 2,16 miliardi di dollari.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online