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Wall Street: ancora un piccolo passo in avanti

La Borsa americana per il momento non si ferma, il nuovo balzo del prezzo del petrolio (+4%) ha alimentato ancora la fiducia in una ripresa più vigorosa rispetto anche alle previsioni anche recenti.

Ne hanno beneficiato di nuovo i titoli del comparto bancario che nelle ultime due sedute sono stati ben comprati, ma ci sono ancora ampi margini di miglioramento.

Anche il dollaro si è apprezzato, il cambio contro euro è sceso sotto quota 1,13. Un segnale positivo, ma insufficiente, ci aspettiamo non solo di vedere il biglietto verde sotto la soglia dell’1,10 ma tendente alla parità.

Domani conosceremo come di consueto i dati sull’occupazione che saranno molto importanti, per ora ci siamo dovuti accontentare delle trimestrali che oggi non sono state esaltanti.

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Il mercato ha risposto male a Coca Cola (NYSE: KO - notizie) il cui utile è risultato, seppur di poco, superiore al consenso, la delusione è arrivata dai ricavi.

Tutt’altro che confortante la trimestrale di Intel (Euronext: INCO.NX - notizie) che però ha chiuso con un rialzo per l’annunciata ristrutturazione che prevede un taglio considerevole dei posti di lavoro (-12.000).

Nella seduta odierna hanno ritoccato i propri massimi storici Unitedhealth e Johnson & Johnson (NYSE: JNJ - notizie) che sono anche fra i migliori titoli nella classifica delle migliori performances dell’anno in corso, classifica che, tuttavia, viene sempre guidata da Caterpillar (NYSE: CAT - notizie) .

Dow Jones (+0,24%) continua il recupero di Goldman Sachs (NYSE: GS-PB - notizie) (+2,66%) ed anche l’ascesa di Unitedhealth (+2,63%) ed American Express (Swiss: AXP.SW - notizie) (+2,28%)

Pesante il ribasso di Coca Cola (-4,79%), possiamo poi parlare di prese di profitto per P&G (-2,08%) mentre una bocciatura ha pesato sulla performance di Boeing (-1,59%).

S&P500 (+0,08%) monopolizzato dal comparto bancario il podio: Capital One Financial (+3,61%), Morgan Stanley (Xetra: 885836 - notizie) (+3,59%) e Bank of America (Swiss: BAC.SW - notizie) (+3,32%)

Perdono oltre due punti percentuali: Exelon (-2,79%), Southern Co. (-2,41%) e Nextera Energy (NYSE: NEE - notizie) (-2,19%).

Nasdaq (+0,16%) bene Viacom (+4,88%) che si riprende parzialmente dopo la debacle della vigilia, recupera ancora Western Digital (Amburgo: 985376.HM - notizie) (+4,74%) e risale Yahoo (Hannover: YHO.HA - notizie) (+4,16%) in virtù di una trimestrale migliore delle attese.

Scende di nuovo Regeneron Pharma (Amburgo: 965755.HM - notizie) (-3,39%) e subiscono pesanti vendite anche Check Point Software -3,17%) e Charter Comm. (-3,12%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

Autore: Giancarlo Marcotti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online