Wall Street: possibile frenata, ma il sentiment resta positivo

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, trader di Tag Group, al quale abbiamo rivolto alcune domande sugli indici azionari americani e su alcuni titoli Usa.

Nelle ultime sedute il Dow Jones e l'S&P500 hanno aggiornato i massimi storici, mentre è rimasto leggermente più indietro il Nasdaq Composite. Quali riflessioni si possono fare sull'attuale situazione di questi tre indici e quali le attese nel breve?

Per il Dow Jones e l'S&P500 si registra una bassa volatilità a prescindere dai movimenti di ieri dettati dall'attesa per la Fed e dal conseguente annuncio delle decisioni di politica monetaria.
Entrambi gli indici si stanno muovendo in direzione dei target che abbiamo segnalato la scorsa settimana.

Diverso il discorso per il Nasdaq Composite che è in congestione tra i 6.411 e i 6.476 punti. La violazione di uno di questi due livelli porterà nuova direzionalità e in caso di rottura dei 6.411 punti avremo un target a 6.306 punti, mentre con lo sfondamento dei massimi, cosa che ritengo più probabile, si sposterà lo sguardo verso l'obiettivo dei 6.600/6.700 punti.

Il Dow Jones si conferma in salita e a chi volesse entrare ora suggerirei di aprire posizioni long in area 22.400, con target a 22.800 punti. Non valuterei uno short su questo indice, ma a chi proprio volesse farlo consiglierei di posizionarsi a 22.272 punti, con obiettivo sui precedenti massimi a 22.089 punti.

Per l'S&P500 il trend è leggermente meno deciso di quello del Dow Jones, ma l'indice non mostra alcun segnale di cedimento. Il prossimo target al rialzo è individuabile in area 2.550, mentre possiamo valutare uno short a 2.493 punti, considerando però che si sono subito sotto i massimi segnati a 2.490 punti l'8 agosto scorso, che potrebbero fermare la discesa.
Un buon livello per aprire con più tranquillità posizioni al ribasso è quello dei 2.471 punti, con target a 2.444 punti, ma si tratta di livelli piuttosto lontani che difficilmente saranno raggiunti nel giro di poche sedute.

In generale la view su Wall Street resta positiva anche alla luce delle indicazioni arrivate ieri dalla Fed. Fino a dicembre la salita degli indici azionari potrebbe rallentare un po', magari non ci sarà più un trend così forte come quello attuale, ma l'intonazione rimarrà positiva.

Tra i titoli del settore high-tech qual è il suo giudizio su Apple (NasdaqGS: AAPL - notizie) ?

Apple sta ritracciando abbastanza bene e se sarà confermata la rottura dei 154,58 dollari avvenuta oggi, il titolo potrà scivolare verso il basso in direzione dei 149,66 e dei 148 dollari.
Un ingresso long si può valutare in area 160 dollari, con primo obiettivo sui massimi a 164,94 dollari, oltre cui si potrà spostare lo sguardo sui 172 dollari.
Sarà importante un ritorno dei corsi al di sopra dei 154,58 dollari, livello che ha sorretto i prezzi in salita per tutto il mese di maggio e per metà giugno.

Come valuta l'attuale impostazione di Bank of America (Swiss: BAC-USD.SW - notizie) ? Quali consigli operativi ci può fornire per questo titolo?

Il titolo è interessante con una bella congestione tra i 22 e i 25 dollari e ora dopo un bel trend rialzista che lo ha visto passare dai 23 ai 25 dollari, i corsi si stanno avvicinando ai 25,3 dollari.
Prenderei questo livello per un ingresso long in caso di violazione, con target a 27 dollari, facendo attenzione all'area tra i 25 e i 26 dollari dove in passato si è creata una congestione e non da escludere che ciò possa avvenire di nuovo.
Al ribasso sotto i minimi di ieri a 24,67 dollari si potrà entrare al ribasso con obiettivo a 23/22 dollari.

Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Wall Street?

Segnalo Maxwell Technologies che ieri ha lasciato sul parterre poco meno del 20%, fermandosi comunque su un livello di prezzo sorretto da una vecchia congestione tra i 4,4 e i 5/5,2 dollari. Non credo che il titolo scenda ancora molto, al massimo potrebbe spingersi fino ai 4,8 dollari per poi rimbalzare.

L'idea è di trovare dei livelli in corrispondenza dei quali posizionarsi per sfruttare un rimbalzo e uno di questi è quello dei 5 euro, seguito dai 4,8 e da 4,6 dollari.
Su queste aree di prezzo Maxwell Technologies (Francoforte: 867584 - notizie) potrebbe trovare appoggio e avviare un recupero e se dovesse farlo dai 5 euro si potrà intervenire a 5,2 euro, con obiettivo a 5,6 euro, rotti i quali si sposterà l'attenzione sui 6 euro.
A mio avviso il titolo offre un'opportunità da sfruttare e l'unica cosa da fare è cercare il livello adatto dove posizionarsi.

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