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Wall Street prova ad allungare in avvio di settimana

Gli spunti positivi registrati in chiusura della sessione di venerdì scorso, dovrebbero trovare un seguito quest'oggi sulla piazza azionaria americana. I futures sui principali indici viaggiano tutti al di sopra della parità, anche se con variazioni percentuali contenute, visto che il contratto sull'S&P500 avanza dello 0,11%, preceduto da quello sul Nasdaq100 che sale dello 0,21%.

Per oggi non si segnala alcun aggiornamento di rilievo sul fronte macro e in agenda troviamo un discorso di Charles Evans, presidente della Fed di Chicago, oltre al quale interverrà anche Neel Kashkari, a capo della Fed di Minneapolis.

Intanto sul versante valutario il dollaro recupera a grandi falcate nei confronti dello yen, passano di mano in area 108,2, mentre il biglietto verde accenna un frazionale rialzo nei confronti dell'euro che viene fotografato appena sotto quota 1,14.

Poco mosso il petrolio che dopo aver provato a spingersi sopra i 45 dollari al barile si è riportato sui valori del close di venerdì scorso a poca distanza dai 44,5 dollari, mentre l'oro arretra pesantemente in direzione dei 1.272 dollari l'oncia.

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Tra i vari titoli da seguire Tyson Food che ha diffusi i risultati del secondo trimestre dell'esercizio in corso, archiviato con un utile netto in crescita da 310 a 432 milioni di dollari. Al netto delle voci straordinarie il risultato per azione è stato pari a 1,07 dollari, al di sopra dei 95 cents previsti dal mercato.

In calo i ricavi che sono scesi da 10 a 9,2 miliardi di dollari, appena sopra i 9 miliardi indicati dal consensus. Da segnalare che Tyson Foods (NYSE: TSN - notizie) ha rivisto al rialzo le stime sull'utile per azione con riferimento all'intero esercizio, per il quale prevede di realizzare un risultato compreso tra 4,2 e 4,3 dollari, rispetto al range indicato in precedenza a 3,85-3,95 dollari.

Sotto i riflettori anche Walt Disney dopo che il film "Captain America: Civil War" ha incassato quasi 182 milioni di dollari nel week-end negli Stati Uniti, segnando il quinto debutto più alto nella storia del cinema.

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