Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 4 hours 54 minutes
  • FTSE MIB

    33.624,61
    -8,10 (-0,02%)
     
  • Dow Jones

    37.753,31
    -45,66 (-0,12%)
     
  • Nasdaq

    15.683,37
    -181,88 (-1,15%)
     
  • Nikkei 225

    38.079,70
    +117,90 (+0,31%)
     
  • Petrolio

    81,89
    -0,80 (-0,97%)
     
  • Bitcoin EUR

    57.792,29
    -1.295,23 (-2,19%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • Oro

    2.396,80
    +8,40 (+0,35%)
     
  • EUR/USD

    1,0673
    -0,0001 (-0,01%)
     
  • S&P 500

    5.022,21
    -29,20 (-0,58%)
     
  • HANG SENG

    16.385,87
    +134,03 (+0,82%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.927,29
    +13,16 (+0,27%)
     
  • EUR/GBP

    0,8558
    -0,0008 (-0,09%)
     
  • EUR/CHF

    0,9698
    -0,0018 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4682
    -0,0010 (-0,07%)
     

Wall Street punta a salire ancora: i nuovi target e i titoli buy

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, trader di Tag Group, al quale abbiamo rivolto alcune domande sugli indici azionari americani e su alcuni titoli Usa.

Nell'ultima intervista aveva parlato di una possibile pausa di riflessione per la piazza azionaria americana, dove però i tre indici principali hanno continuato ad aggiornare i massimi storici. Il trend in atto è destinato a proseguire?

Come da lei ricordato, la scorsa settimana mi aspettavo un ritracciamento dei listini azionari americani, più che altro perchè avevano disegnato 5 candele rialziste e di solito dal punto di vista tecnico in presenza di ciò non è da escludere una breve pausa. Per questo mi aspettavo una flessione verso i supporti, ma ciò non è avvenuto e c'è stata una fase di accumulo.

Nella seduta di giovedì scorso il mercato è rimasto piatto per poi ripartire, ma forse c'era anche da aspettarlo perchè quando capita una sessione del genere nel pieno di un trend rialzista solitamente si assistenza ad una ripartenza. C'è stato un errore tecnico da parte mia nella valutazione del mercato che non è ancora arrivato ai target rialzisti indicati la scorsa settimana.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Cosa si aspetta ora per i tre indici principali di Wall Street?

Il trend rialzista non mostra alcun segnale di cedimento, per cui non possiamo che confermare una view bullish.
Sull'S&p500 segnalo una resistenza a ridosso dei 2.367 punti e un supporto a 2.337,36 punti. La violazione della resistenza porterà l'indice a superare il primo obiettivo a 2.375 punti, con successivo allungo verso area 2.400, avendo cura di fissare uno stop loss a 2.337,36 punti, ossia sul supporto.
In caso di ritracciamento la violazione di quest'ultimo livello potrà essere sfruttata per l'apertura di posizioni short con target a 2.300 e stop sulla resistenza in area 23.67 punti.

Sul Nasdaq Composite mi posizionerei al rialzo alla violazione dei 5.867,45 punti, con stop loss a 5.800 e obiettivo a 6.000 punti. Al ribasso il livello sul quale intervenire è a 5.800 punti, con stop a 5.865 e take profit a 5.700 punti.

Infine, per il Dow Jones aggiorniamo il target a 21.200 punti rispetto all'area dei 21.000 segnalata la scorsa settimana. Su questo indice entrerei long già oggi con obiettivo i 21.000/21.200 punti e stop loss a 20.532 punti.
Su quest'ultimo livello suggerisco di aprire posizioni short con stop loss a 20.770 e obiettivo a 20.200.

Quali titoli sta seguendo con più interesse in questa fase di mercato? A quali consiglia di guardare in particolare ora?

Partiamo da Alaska Air Group che si trova nel pieno di una congestione da dicembre scorso, e poi quando arriva la violazione di un dato livello sale per una o sedute, salvo riportarsi in una fase di congestione per un altro mese.
Il titolo ha rimbalzato nei giorni scorsi sul livello dei 95,27 dollari e sembra voler puntare alla resistenza posta a 98,87 dollari, oltre cui punterà alla soglia dei 104 dollari. A chi volesse acquistare suggerisco di fissare uno stop loss sul supporto a 95,27 dollari.
Non valuterei uno short su questo titolo perchè il supporto al di sotto dei 95,27 dollari si trova abbastanza vicino a 92 dollari, per cui i margini di manovra sono abbastanza contenuti.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) paniere del Nasdaq (Francoforte: 813516 - notizie) segnalo Facebook (NasdaqGS: FB - notizie) che nella seduta di ieri ha violato i massimi del 2 febbraio scorso. Già oggi mi posizionerei al rialzo sul titolo con obiettivo a 140 dollari e stop loss a 132,5 dollari.
La violazione di quest'ultimo livello autorizzerà l'apertura di posizioni short con target i 126,5 dollari, con stop loss a 136,5 dollari.

Infine, segnalo Walt Disney (Swiss: DIS-USD.SW - notizie) che mostra un andamento simile a quello di Alaska Air Group di cui abbiamo parlato prima, nel senso che sta creando delle congestioni molto strette da diversi mesi e quando ci sono dei rialzi è come se andasse al piano superiore.

Il supporto per questo titolo è a 108,5 dollari e la resistenza a 111,98 dollari. Dal supporto c'è stato un rimbalzo e in seguito si è avuto un leggero ritracciamento fermatosi sul piccolo sostegno a 109,47 dollari e ieri ha recuperato da questo livello.

Mi aspetto ora un progresso verso l'area dei 112 dollari, oltre cui Walt Disney punterà ai 114 dollari, con stop loss a 109,5 dollari.
Con la rottura dei 108,5 dollari mi posizionerà al ribasso sul titolo con stop a 110 dollari e obiettivo a 106 dollari.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online