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Wall Street salirà ancora, ma con meno slancio: 3 titoli hot

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, trader di Tag Group, al quale abbiamo rivolto alcune domande sugli indici azionari americani e su alcuni titoli Usa.

Nelle ultime sedute gli indici azionari americani hanno segnato nuovi massimi storici, superando con successo anche l'appuntamento con la Fed. Il rialzo proseguirà nel breve?

Non possiamo fare altro che ripeterci, ribadendo ancora una volta che il trend si conferma sano a Wall Street, dove gli indici aggiornano i loro massimi di sempre, a parte qualche giornata un po' più fiacca che però non cambia il quadro di fondo.

Nell'ultima settimana il rialzo dei listini Usa si è rallentato un po', nel senso che prima avevamo un trend più definito e slanciato, mentre ora si procede di più con il freno a mano tirato.
L'impostazione si conferma rialzista e al momento non ci sono motivi di preoccupazione, per cui possiamo aspettarci nuovi massimi.

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Per l'S&P500 si prevede una violazione del top a 2.588 punti, la rottura dei quali condurrebbe con buona probabilità le quotazioni al target dei 2.620 punti già segnalato la scorsa settimana. Personalmente rivedrei al rialzo questo obiettivo a 2.640/2.660 punti, facendo attenzione ai 2.570 punti, sotto cui si potrebbero avere dei ribasso fino ai 2.480 punti.

Il Dow Jones ha aggiornato i suoi massimi proprio ieri a 23.517 punti, oltre i quali il rialzo proseguirà verso i 23.800/24.000 punti. Al ribasso monitoriamo i 23.200 punti, la cui violazione potrebbe scatenare dei ribassi fino ai 22.200 punti, con livello intermedio in area 22.800, dove nelle scorse settimane c'è stata un po' di indecisione.

Il Nasdaq Composite di recente si è mostrato più vivace del Dow Jones e dell'S&P500 e fino a quando le quotazioni si manterranno al di sopra dei 6.500 punti personalmente non mi preoccuperei. Un'eventuale discesa fino a tale soglia potrebbe essere semplicemente un ritracciamento o una fase laterale dopo la quale l'indice potrebbe ripartire al rialzo.

Sotto i 6.500 punti mi posizionerei short, ma su tenuta del livello appena segnalato sfrutterei eventuale debolezza per nuovi acquisti. Al superamento dei massimi in area 6.750 si potrebbe assistere ad un allungo fino alla soglia dei 7.000 punti.

Alibaba Group si muove poco sotto la parità oggi dopo i conti societari. Quali indicazioni ci può fornire per questo titolo?

Alibaba Group viaggia sui massimi assoluti e al momento non vedo pericoli di ribasso, ma consiglio di monitorare al soglia di 184,52/184,33 dollari. Sotto questo livello il titolo potrebbe scivolare in direzione dei 168 dollari, con estensioni fino all'area dei 160, ma ritengo poco probabile un simile scenario vista la buona impostazione del titolo.

Al rialzo prendiamo come riferimento i massimi odierni in area 191 dollari, oltre i quali mi posizionerei al rialzo con primo target a 200 dollari e obiettivo successivo a 210/220 dollari.

Qual è il suo giudizio su Facebook (NasdaqGS: FB - notizie) e Amazon.com (NasdaqGS: AMZN - notizie) anche alla luce dei risultati trimestrali diffusi dai due gruppi?

Facebook proprio prima di fine ottobre ed esattamente il 27, ha rotto la congestione che durava da agosto scorso ed è arrivato a segnare nuovi massimi per poi rallentare. Il titolo si mantiene ora sopra i 175,5 dollari, la cui violazione potrebbe essere il preludio per delle vendite fino ai 162 dollari. Al rialzo oltre area 181,5/182 dollari si potranno aprire posizioni long con primo target a 190/195 dollari.

Amazon lo scorso 27 ottobre ha rotto i massimi a 1.082 dollari, spingendosi fino ad un top a 1.122 dollari. La rottura di questo livello spingerà il titolo verso i 1.200/1.250 dollari, mentre al ribasso occhio ai 1.082 dollari, sotto cui si potrebbe assistere alla chiusura del gap-up lasciato aperto il 27 ottobre con il rischio di discese fino ad area 1000/980 dollari.

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