Wall Street: torna la cautela dopo gli ennesimi record storici

Dopo i nuovi record storici aggiornati nella sessione più breve del solito di venerdì scorso, la cautela sembra farsi nuovamente strada sulla piazza azionaria americana. I futures sui principali indici viaggiano tutti al di sotto della parità e vedono il contratto sull'S&P500 in calo dello 0,25%, seguito da quello sul Nasdaq100 che arretra dello 0,14%.

Per oggi non sono previsti dati macro di rilievo sul fronte macro e intanto sul versante valutario si segnala l'andamento negativo del dollaro nei confronti dello yen con un cambio fotografato in area 112,6 dopo il recupero dai minimi della mattinata. Il biglietto verde ha risalito la china con decisione anche nei confronti dell'euro che viene scambiato ora a ridosso di 1,058 dopo aver annullato del tutto il vantaggio delle ultime ore.

In rimonta il petrolio che dopo aver lambito l'area dei 45,5 dollari ha dato vita ad una decisa inversione di rotta, presentandosi ora poco oltre i 46,5 dollari al barile. La svolta è avvenuta dopo che l'Iraq si è detto pronto a collaborare con gli altri membri dell'Opec per raggiungere un accordo soddisfacente sulla produzione di oro nero nel meeting di Vienna in agenda mercoledì prossimo.
Guadagna terreno anche l'oro che si spinge in direzione dei 1.188,5 dollari l'oncia.

Sul fronte societario da seguire Apple (NasdaqGS: AAPL - notizie) dopo che il gruppo ha chiesto ai suoi fornitori di aumentare la produzione degli schermi Oled e di presentare nuovi prototipi con risoluzione superiore a quelli offerti da Samsung. I nuovi iPhone con gli schermi curvi potrebbero arrivare nei punti vendita probabilmente già l'anno prossimo.

Sotto i riflettori anche Amazon.com (NasdaqGS: AMZN - notizie) che si sta preparando all'ondata di nuovi ordini in vista delle festività natalizie. Il gruppo sta utilizzando nuove tecnologie per ridurre da sei settimane a due giorni la formazione dei nuovi assunti.
Amazon sta inoltre aumentando rapidamente il numero dei lavoratori a tempo pieno, offrendo dei benefici a quanti mantengono la posizione lavorativa almeno per un anno.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online