Wall Street torna in modalità riflessiva in attesa dei dati

La cautela torna a farsi strada sulla piazza azionaria americana che, dopo gli spunti positivi di ieri quando è rimasto indietro solo il Dow Jones, oggi dovrebbe riprendere la via del ribasso almeno in avvio. Il future sull'S&P500 cala dello 0,09%, lasciando più indietro quello sul Nasdaq100 che arretra dello 0,23%.

Il mercato si mantiene cauto in attesa di conoscere l'unico dato macro di rilievo per oggi rappresentato dalle scorte all'ingrosso che a maggio dovrebbero mostrare una variazione positiva dello 0,3% rispetto al calo dello 0,5% precedente.

Da segnalare un nuovo discorso di John Williams, presidente della Fed di San Francisco, oltre al quale parlerà anche Neel Kashkari, a capo della Fed di Minneapolis, ma è previsto anche un discorso di Lael Brainard, membro della Banca centrale americana.

Sul fronte valutario intanto il dollaro continua a guadagnare posizioni rispetto allo yen passando di mano in area 114,3, mentre il biglietto verde viaggia poco sotto la parità contro l'euro che sale a ridosso di quota 1,14.
Prese di profitto per il petrolio che si riporta in area 44 dollari al barile e perde terreno anche l'oro che scende in area 1,211,5 dollari l'oncia.

Tra i vari titoli segnaliamo PepsiCo (NYSE: PEP - notizie) che nel secondo trimestre dell'esercizio fiscale in corso ha riportato un utile pari a 2,11 miliardi di dollari, rispetto ai 2,01 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. L'utile per azione è stato pari a 1,5 dollari, al di sopra degli 1,4 messi in conto dal mercato, mentre i ricavi sono aumentati del 2% a 15,71 miliardi di dollari, battendo anche in questo caso le previsioni fissate a 15,6 miliardi di dollari.

PepsiCo ha rivisto leggermente al rialzo le stime sull'utile per azione dell'intero 2017 da 5,09 a 5,13 dollari in virtù della vendita della partecipazione di minoranza in Britvic PLC (Stoccarda: A0HMX9 - notizie) .

Uno sguardo a Snap che ieri per la prima è sceso appena sotto il prezzo dell'IPO a 17 dollari, fermandosi a 16,99 dollari. Il titolo pare destinato a perdere terreno ancor più quest'oggi, visto che in fase di pre-apertura viaggia in calo di ben tre punti percentuali.

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