A Wall Street torna l'incertezza: focus su alcune trimestrali

La chiusura positiva di ieri a Wall Street non avrà un seguito quest'oggi, visto che i futures sui principali indici anticipano una partenza in rosso. Il contratto sull'S&P500 scende dello 0,12%, seguito da quello sul Nasdaq100 che arretra dello 0,17%.

Gli investitori mantengono un atteggiamento cauto in attesa dei due dati macro che saranno diffusi a mercati aperti. Si tratta del Superindice che a luglio dovrebbe mostrare una variazione positiva dello 0,4%, in frenata rispetto al rialzo dello 0,5% precedente. Per la lettura preliminare della fiducia Michigan ad agosto si prevede una rilevazione pari a 97,9 punti, in linea con la rilevazione definitiva di luglio.

Sul fronte valutario intanto il dollaro arretra nei confronti dello yen riportandosi in area 110,40, mentre il biglietto verde guadagna terreno rispetto all'euro che scende a quota 1,393.
In recupero il petrolio che torna a catalizzare gli acquisti e prova a riconquistare la soglia dei 66 dollari al barile. Piccolo segno più anche l'oro che viaggia a ridosso dei 1.177,5 dollari l'oncia.

Tra i vari titoli da seguire Deere & Co (Amburgo: 924235.HM - notizie) . che ha chiuso il terzo trimestre dell'esercizio fiscale in corso con un utile netto in rialzo da 641,8 a 910,3 milioni di dollari, con un risultato per azione, al netto delle voci straordinarie, pari a 2,59 dollari, al di sotto dei 2,75 dollari attesi dal mercato.

In crescita anche i ricavi che sono aumentati del 32% a 10,31 miliardi di dollari, al di sopra dei 10,22 miliardi previsti.
Deere & Co. ha confermato per l'anno in corso la previsione di un utile di 3,1 miliardi di dollari, mentre le vendite nette sono attese in aumento del 26%, al di sotto delle stime del mercato fissate a 33,68 miliardi di dollari che implicano un incremento del 30% rispetto allo scorso anno.

Sempre in tema di risultati societari da seguire Nvidia Corporation (Francoforte: 918422 - notizie) che si è lasciato alle spalle il secondo trimestre con un utile netto quasi raddoppiato a 1,1 miliardi di dollari. Il risultato per azione, al netto delle voci straordinarie, è stato pari a 1,94 dollari, al di sopra degli 1,85 attesi dagli analisti.

I ricavi sono saliti del 40% a 3,12 miliardi di dollari, appena oltre i 3,11 miliardi del consensus. A deludere l'outlook per il trimestre in corso per il quale Nvidia (Swiss: NVDA.SW - notizie) prevede un fatturato pari a 3,25 miliardi di dollari, al di sotto dei 3,34 miliardi stimati dalla comunità finanziaria.

Sotto la lente anche Applied Materials (NasdaqGS: AMAT - notizie) che nel terzo trimestre dell'esercizio fiscale in corso ha conseguito un utile netto in rialzo del 27% a 1,17 miliardi di dollari, con un risultato per azione, al netto delle voci straordinarie, pari a 1,2 dollari, oltre gli 1,17 dollari attesi.

I ricavi sono cresciuti del 19% a 4,47 miliardi di dollari, battendo anche in questo caso le previsioni che parlavano di un dato pari a 4,43 miliardi di dollari.

Anche in questo caso però a deludere è stato l'outlook per l'ultimo trimestre dell'esercizio fiscale in corso, per il quale Applied Materials vede un utile per azione tra 0,92 e 1 dollaro, rispetto agli 1,17 messi in conto dagli analisti, mentre il fatturato dovrebbe attestarsi tra 3,85 e 4,15 miliardi di dollari, al di sotto anche in caso delle previsioni del mercato che puntava ad un giro d'affari di 4,46 miliardi di dollari.

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