Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 4 hours 30 minutes
  • Dow Jones

    37.775,38
    +22,07 (+0,06%)
     
  • Nasdaq

    15.601,50
    -81,87 (-0,52%)
     
  • Nikkei 225

    36.821,61
    -1.258,09 (-3,30%)
     
  • EUR/USD

    1,0622
    -0,0024 (-0,22%)
     
  • Bitcoin EUR

    56.644,60
    -1.296,32 (-2,24%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.255,72
    +370,18 (+39,33%)
     
  • HANG SENG

    16.190,30
    -195,57 (-1,19%)
     
  • S&P 500

    5.011,12
    -11,09 (-0,22%)
     

WhatsApp fa perdere a Facebook 140 milioni di dollari

Facebook perde milioni di euro con WhatsApp
Facebook perde milioni di euro con WhatsApp

22 miliardi di dollari

. Pari a 16 miliardi di euro. Sono i soldi che Mark Zuckemberg, fondatore di Facebook, ha sborsato - in contanti e azioni - per comprare WhatsApp, il sistema di messaggistica istantanea più famoso ed utilizzato al mondo.


L'obiettivo dell'acquisto era chiaro: dare la possibilità al social network di ampliare utenti e introiti, accedendo immediatamente agli oltre 450 milioni di contatti dell'app di messaggistica che dal 2011 ad oggi è cresciuta giornalmente nel range di 20 miliardi di dollari.
Aspettative fallite in pieno, almeno per il momento. Sì, perchè dallo scorso febbraio, WhatsApp non ha ancora generato entrate. Lo dimostra il report finanziario pubblicato dalla società di Menlo Park con gli utili del suo terzo trimestre 2014:  se da una parte Facebook ha versato 22 miliardi di dollari per l'acquisizione, dall'altra WhatsApp ha perso 140 milioni di dollari e ha generato solo 10 milioni di entrate. Nel frattempo Facebook - che ha il triplo degli utenti di WhatsApp - ha generato solo 3,2 miliardi di dollari di fatturato.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO


Nello specifico, la relazione riporta i dati dell'acquisto di WhatsApp così suddivisi:  2 miliardi di dollari per la sua base di utenti, 448 milioni di dollari per il suo marchio, 288 milioni di dollari per la sua tecnologia, e 15,3 milioni di dollari in 'Altro'.
Bisogna tuttavia considerare che WhatsApp è un'applicazione che di per sè non genera molte entrate, visto che per scaricarla sul proprio smartphone occorre solo un dollaro (0,98 centesimi in Europa). E c'è da dire che Facebook è una società più "adulta", che come mission quella di monetizzare in ogni modo e a tutti i costi  - vedi i post sponsorizzati a pagamento - e con molti più utenti, ormai circa 1,3 miliardi di contatti.

Missione fallita, dunque. A meno che Zuckerberg non metta in campo qualche nuova strategia per fare cassa. Al momento è sfatata l'ipotesi di  aggiungere degli annunci pubblicitari nel servizio di messaggistica e non si sa bene quali saranno le prossime mosse. Certamente Facebook non resterà a guardare, trovando un modo per far sì che  WhatsApp generi molto di più di 10 milioni di dollari di entrate dai  suoi 500 milioni di utenti, senza considerare le varie promozioni che permettono ai nuovi iscritti di non pagare per un anno.

Video correlato