Whirlpool, utile trim1 sale con tagli costi e acquisizioni, peggiora outlook
CHICAGO (Reuters) - Whirlpool chiude il primo trimestre con una crescita dell'utile netto, aiutato da riduzioni dei costi e dalle recenti acquisizioni che hanno contrastato l'impatto del dollaro forte e del calo della domanda in Brasile.
Il produttore di elettrodomestici, numero uno al mondo, ha tuttavia ridotto le prospettive di utili e ricavi del 2015, prevedendo una significativa flessione delle vendite in America Latina. La forza del dollaro continuerà inoltre a impattare sui profitti di quest'anno.
L'utile netto del trimestre è salito del 19% a 191 milioni di dollari, pari a 2,38 dollari per azione. Gli analisti si aspettavano in media un eps di 2,34 dollari.
I ricavi si sono attestati a 4,8 miliardi dai 4,4 miliardi dello stesso periodo 2014, sotto le attese che convergevano su un dato di 5,06 miliardi.
Il gruppo ha abbassato le stime di eps 2015 a un range di 12-13 dollari rispetto alle precedenti previsioni di 14-15 dollari.
Le vendite in America Latina nel 2015 sono attese in calo tra il 10 e il 12%, un marcato peggioramento rispetto alla precedente stima di vendite tra piatte e in flessione del 3%. Le previsioni per Europa e Asia sono rimaste invariate.
Whirlpool, che l'anno scorso ha acquistato il 60,4% di Indesit dalla famiglia Merloni e ha poi lanciato un'Opa sul capitale restante, ha dichiarato che le attività di integrazione delle acquisizioni in Europa e Cina stanno procedendo sulla giusta strada. A metà aprile il colosso degli elettrodomestici ha annunciato 1.350 esubero complessivi nel piano di integrazione con Indesit, a fronte di investimenti in Italia per 500 milioni in quattro anni.
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