Wow Air a un passo dal fallimento

Skúli Mogensen, fondatore e ad di Wow Air, “Si trattava di un’operazione in cui era difficile soddisfare tutti i requisiti previsti per la vendita e in così poco tempo”. (Credits – Wow Air)

Rischia di chiudere Wow Air, la famosa compagnia aerea low cost islandese. La crisi, iniziata negli ultimi mesi, è peggiorata ora che è arrivato il passo indietro da parte di Icelandair, l’altra compagnia aerea nazionale che doveva acquisire il famoso marchio. Invece nulla di fatto, come spiega Bogi Nils Bogason, presidente ad interim e amministratore delegato del gruppo Icelandair.

“L’acquisizione prevista di Wow Air non andrà avanti” ha detto il dirigente, con anche Skúli Mogensen, fondatore e ad di Wow Air, a fargli da eco. “Si trattava di un’operazione in cui era difficile soddisfare tutti i requisiti previsti per la vendita e in così poco tempo”. Un brutto colpo che arriva a due giorni da quando Wow Air ha restituito alle società di noleggio quattro velivoli (2 Airbus A320 e 2 Airbus A330) per far fronte ai problemi economici.

Proprio pochi gironi fa lo stesso Mogensen aveva parlato di peggioramento delle previsioni finanziarie, di calo delle vendite dei biglietti e di preoccupazione relativa alla liquidità disponibile. Il tutto per una compagnia aerea che, fondata nel novembre 2011, l’anno passato ha trasportato 2,8 milioni di passeggeri. E ora?

“Stiamo facendo tutto il possibile per garantire la continuità delle operazioni di Wow Air” ha assicurato Mogensen, mentre il capo delle finanze, Stefán Sigurðsson, avrebbe rassicurato i dipendenti sugli stipendi. E ieri, dopo il passo indietro da parte di Icelandair, ecco che il fondo americano Indigo, che possiede Wizz Air, Volaris, Frontier Airlines e JetSmart, ha confermato di voler investire nella compagnia islandese.

WOW air, come detto è una compagnia aerea a basso costo islandese con sede a Reykjavík. Ha iniziato le operazioni di volo il 31 maggio 2012. L’hub principale è l’Aeroporto Internazionale di Keflavík. A ottobre 2012 acquisisce il controllo dell’unica altra compagnia low-cost islandese, Iceland Express, mentre a ottobre 2018 la flotta di WOW air consisteva in 16 aeromobili con un’età media di 2.8 anni.

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