Zona euro, contrazione Pil trim4 inferiore ad attese
BRUXELLES (Reuters) - L'economia della zona euro si è contratta meno del previsto nel quarto trimestre del 2020, nonostante i lockdown contro la pandemia, con grandi economie come la Germania e la Spagna ancora in leggere espansione.
Lo mostrano le stime preliminari Eurostat, secondo cui il Pil nei 19 paesi della zona euro è diminuito dello 0,7% su base trimestrale, calando del 5,1% su base annuale.
Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto una contrazione trimestrale dell'1,0% e un calo del 5,4% su base annuale, dopo il forte rimbalzo nel periodo tra luglio e settembre quando la zona euro ha allentato le restrizioni sugli spostamenti e sulle attività d'intrattenimento dopo la prima ondata di contagi da Covid-19.
I dati preliminari Eurostat mostrano che la Francia e l'Italia, seconda e terza economia della zona euro, hanno zavorrato il risultato complessivo con cali trimestrali del Pil rispettivamente pari a 1,3% e a 2,0%. La Germania, invece, è avanzata dello 0,1% rispetto al terzo trimestre e la Spagna è cresciuta dello 0,4%.
Eurostat ha aggiunto che, in base alle prime stime sulla crescita annuale nel 2020, su base destagionalizzata e aggiustata per il calendario il Pil è calato del 6,8% nella zona euro e del 6,4% nel blocco Ue di 27 nazioni.