Zona euro, crescita attività economica rallenta a dicembre su variante Omicron - Ihs Markit
LONDRA (Reuters) - La crescita dell'attività economica nella zona euro è rallentata oltre le attese a dicembre, con il ritorno delle restrizioni imposte per ridurre l'impatto della variante Omicron che hanno rallentato la ripresa dell'industria dei servizi, dominante nel blocco, secondo quanto emerge da un sondaggio pubblicato oggi.
L'Europa sta confrontandosi con l'impatto di una quarta ondata di contagi da coronavirus, e molti governi hanno incoraggiato i propri cittadini a rimanere a casa ed evitare i contatti sociali non necessari.
Il sondaggio Flash Composite Purchasing Managers' Index di Ihs Markit, un buon indicatore dello stato di salute generale dell'economia, è calato a 53,4 a dicembre, dai 55,4 di novembre, ai minimi da marzo e al di sotto del livello di 54,0 predetto da un sondaggio Reuters.
Sul numero ha pesato il Pmi dei servizi, che è crollato ai minimi di otto mesi, da 55,9 a 53,3. Benché il dato rimanga al di sopra della soglia di 50, che separa la crescita dalla contrazione, si è comunque rivelato inferiore alle stime di 54,1 emerse da un sondaggio Reuters.
"L'economia della zona euro ha ricevuto un altro colpo dal Covid 19, con i livelli di contagio che crescono, frenando la crescita nel settore dei servizi in particolare, prospettando un finale di 2021 deludente", ha detto Chris Williamson, capo economista a Ihs Markit.
(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Roma Stefano Bernabei)