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Zona euro, impieghi bancari rallentano nuovamente a febbraio - Bce

Le bandiere dell'Unione europea sventolano davanti alla sede della Commissione europea a Bruxelles, in Belgio.

FRANCOFORTE (Reuters) - I prestiti bancari alle imprese della zona euro hanno subito un rallentamento per il quarto mese consecutivo, a causa dell'impatto della recessione economica e della maggiore cautela da parte degli istituti di credito.

Lo mostrano i dati pubblicati dalla Banca Centrale Europea.

I prestiti alle imprese dei 20 Paesi della zona euro sono cresciuti del 5,7% a febbraio, dopo l'aumento del 6,1% a gennaio, mentre la crescita del credito alle famiglie è scesa al 3,2% dal 3,6% del mese precedente.

I prestiti hanno subito un brusco rallentamento negli ultimi mesi a causa della recessione economica e dei più rapidi rialzi dei tassi da parte della Bce, mentre i sondaggi indicano che i dati sui prestiti saranno ancora più deboli nei prossimi mesi.

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Il flusso mensile di prestiti alle imprese è stato negativo per 2,6 miliardi di euro dopo un'espansione di soli 1,4 miliardi di euro il mese precedente.

La crescita del dato M3 sul denaro circolante nella zona euro è rallentata al 2,9% dal 3,5%, al di sotto delle attese del 3,2% di un sondaggio Reuters.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Gianluca Semeraro)