Zona euro, prestiti imprese in aumento a causa coronavirus
FRANCOFORTE (Reuters) - I prestiti alle imprese nella zona euro continuano ad aumentare ad aprile, con le aziende alla ricerca disperata di liquidità d'emergenza per far fronte alla crisi del coronavirus e ai danni causati dai lockdown.
Lo mostrano i dati pubblicati oggi dalla Banca centrale europea.
Con milioni di persone costrette a casa e con buona parte dell'economia del blocco in stasi, l'attività si è quasi paralizzata a marzo, portando le imprese a cercare liquidità d'emergenza per sopravvivere.
La crescita dei prestiti alle imprese non finanziarie ha accelerato al 6,6% ad aprile dal 5,5% visto a marzo, ai massimi di oltre 11 anni. I prestiti alle famiglie invece hanno segnato un rallentamento al 3,0%, rispetto al 3,4% un mese prima.
Anche se le banche inizialmente sembravano aver ristretto l'accesso ai crediti, i prestiti sono stati incentivati da una serie di misure di sostegno da parte dei governi e delle banche centrali, dalle garanzie statali a norme più accomodanti sulle garanzie collaterali.
Il tasso di crescita annuale della massa monetaria M3 ha visto un'accelerazione all'8,3% dal 7,5%, superando le stime del 7,8% incluse in un sondaggio Reuters.
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