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Zona euro rivede a rialzo crescita Pil trim3 grazie a spesa famiglie, imprese

Il logo della Banca centrale europea (Bce) a Francoforte, Germania.

BRUXELLES (Reuters) - Il Prodotto interno lordo della zona euro è cresciuto poco più di quanto inizialmente stimato, secondo i dati pubblicati oggi da Eurostat, con la spesa delle famiglie e gli investimenti delle imprese che hanno offerto sostegno l'economia.

Eurostat ha detto che la crescita del Pil nel terzo trimestre è stata dello 0,3% nei 19 paesi dell'area euro rispetto al trimestre precedente e del 2,3% su base annua, al di sopra delle stime flash pubblicate a metà novembre, che indicavano una crescita rispettivamente dello 0,2% e del 2,1%.

La spesa delle famiglie ha aggiunto 0,4 punti percentuali alla crescita della zona euro e gli investimenti fissi lordi 0,8 punti. Il contributo della spesa pubblica è stato trascurabile, mentre le esportazioni nette hanno fatto segnare un dato negativo per 1,1 punti percentuali.

La crescita maggiore, pari al 2,3%, è stata registrata in Irlanda, mentre Malta e Cipro sono cresciute entrambe dell'1,3%. I cali più marcati sono stati registrati in Estonia, Lettonia e Slovenia.

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Anche i livelli di occupazione sono cresciuti nella zona euro, con un incremento 0,3% su base congiunturale, un dato invariato rispetto al secondo trimestre del 2022.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing XXX)