Affitto agli studenti: le regole d’oro per i proprietari di immobili
Il periodo estivo è solitamente l’occasione giusta per gli studenti universitari fuori sede di cercare una stanza o un appartamento in affitto.
Un’ottima occasione per i proprietari di immobili di proporsi sul mercato, ma in che modo? E soprattutto, come avere la garanzia di affittare a giovani “affidabili”?
Si ricorda che il contratto di locazione in questione è detto anche contratto di locazione ad uso transitorio, con il quale è possibile affittare casa a studenti per un periodo massimo di 18 mesi. L’accordo deve essere messo in forma scritta e registrato presso l’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla data di inizio del contratto.
Per la registrazione bisogna pagare una marca da bollo da 16 euro per ogni quattro pagine del contratto.
Lo studente può recedere dal contratto per gravi motivi, in qualsiasi momento (Articolo 3, comma 6 della Legge n. 431/98).