Allenarsi nella neve? Djokovic mostra come
Tra esercizi e risate, Novak Djokovic si gode la neve senza rinunciare ad allenarsi. Il freddo non sembra infastidire il tennista che, nonostante il clima rigido, salta, corre e si diverte.
E svela i suoi (veri) segreti di bellezza
Un colore perfetto sia sul riccio che sul liscio...
NEW YORK (Reuters) - Terza seduta consecutiva di recupero per il biglietto verde, il cui indice sulle principali controparti ponderate in base al peso commerciale si spinge al record da un mese, spinto da un flusso di acquisti legati al clima 'risk off' che domina il mercato.Penalizzate il particolare le valute a rendimento più elevato come il dollaro australiano.
AGI - La Spagna riceverà dal fondo di Recovery e resilience facility dell'Ue 10,36 miliardi di euro in più di sovvenzioni rispetto a quanto previsto nel piano iniziale. Si tratta di un aumento del 17% che porta il totale da elargire a 69,52 miliardi e fa del Paese iberico il primo beneficiario del pacchetto di Next Generation Eu, superando l'Italia che avrà 68,89 miliardi (comunque in aumento rispetto ai 65,45 iniziali). Seguono Francia (39,37 miliardi), Germania (25,61) e Polonia (23,85). E' quanto risulta dal documento approvato la settimana scorsa dalla commissione bilancio dell'Europarlamento. I maccanismi del ricalcolo L'incremento dell'accantonamento per la Spagna rispetto alla previsione di 59,16 miliardi di euro è dovuto - spiega l'agenzia Efe - al fatto che i dati siano stati ricalcolati tenendo conto delle previsioni economiche emesse a novembre dalla Commissione europea, che hanno peggiorato la stima del Pil 2020 per la Spagna, così come l'inflazione, poiché l'ultima ridistribuzione è espressa a prezzi correnti e la precedente era a prezzi 2018. Il fattore Pil Per assegnare la prima tranche di sovvenzioni (2021-2022), che va da 43,4 a 46,60 miliardi, è stato tenuto conto del Pil del 2019, della popolazione e del tasso di disoccupazione tra il 2015 e il 2019; mentre il calcolo della seconda tranche (2023), che passa da 15,68 a 22,92 miliardi, si basa sul calo del Pil accumulato tra il 2020 e il 2021. Quest'ultima cifra verrà ricalcolata nel 2022 con i dati definitivi, quindi potrebbe ancora variare. Per ora, il calcolo si basa sulle stime di Bruxelles che hanno rivisto a ribasso il calo del Pil spagnolo per il 2020 dal 10,9% al 12,4% e hanno tagliato il rimbalzo previsto nel 2021 al 5,4%. Le cifre in dettaglio Ai 69,52 miliardi di euro del Recovery and Resilience Mechanism, il pilastro principale del Recovery Fund, vanno aggiunti 10,89 miliardi di euro dal nuovo fondo di coesione ReactEU e 452 milioni di euro dal Just Transition Fund, le altre voci del Fondo. Il totale per la Spagna arriva quindi a 80,87 miliardi. Per l'Italia invece sono: 68,89 miliardi del Recovery; 11,34 miliardi del Just Transizione e 535 milioni da ReactEu. Totale: 80,76 miliardi.
Galaxy S21 5G, lo smartphone che ridefinisce totalmente l'identitĆ Galaxy, ĆØ arrivato su Amazon con le promozioni speciali di preorder.
Intervista al responsabile dellāUnitĆ di Farmacoepidemiologia dell'Istituto Mario Negri
AGI - Lo hanno trovato in una camera di un appartamento di via Strada Provinciale delle Brecce a Napoli. Il 'Salvator Mundi', dipinto della scuola di Leonardo risalente al XV secolo, che fa parte di una collezione custodita presso il museo della Basilica di San Domenico Maggiore era stato trafugato tempo fa. Il proprietario dell'appartamento, un napoletano di 36 anni senza precedenti, ĆØ stato rintracciato poco distante dall'abitazione e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per ricettazione. Il Cristo Benedicente raffigurato in questa tavola conservata nella Sala degli Arredi Sacri del museo ĆØ tratto da un quadro recentemente attribuito a Leonardo da Vinci e venduto all'asta per 450 milioni di dollari, ora in una collezione privata ad Abu Dabi. Una raffinata stesura pittorica, ancora ben conservata, caratterizza il piccolo prezioso dipinto proveniente dall'antica cappella della famiglia Muscettola nella basilica napoletana. Il quadro fu probabilmente acquistato da Giovan Antonio Muscettola, esponente dell'omonima famiglia consigliere di Carlo V e suo ambasciatore alla corte papale, durante una delle sue missioni diplomatiche svolte al Nord, forse proprio a Milano.
LOLNEWS.IT - Una ricerca canadese ha osservato come allenarsi a temperature rigide influisca sul metabolismo: ecco cosa succede al nostro corpo e perché si bruciano più calorie. (Foto: Shutterstock - Music: "Summer" from Bensound.com)
Telecom Italia si conferma tra i titoli peggiori del Ftse Mib, cedendo il 2,5% circa. Il numero uno di CdP Equity, Pierpaolo Di Stefano, ha confermato in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera l'ambizione di realizzare la rete unica in Italia, attraverso la fusione tra FiberCop e Open Fiber, aggiungendo che la nuova entitĆ realizzerĆ una governance che garantirĆ la paritĆ di accesso e l'indipendenza sugli investimenti strategici. Da segnalare che lo scorso 13 dicembre, sotto la presidenza dei Massimo Sarmi, si ĆØ riunito per la prima volta il Consiglio di Amministrazione di FiberCop, in vista dell'avvio dell'operativitĆ della societĆ , previsto per il primo trimestre 2021. FiberCop ā di cui TIM deterrĆ il 58%, KKR Infrastructure il 37,5% e Fastweb il 4,5% ā offrirĆ servizi d'accesso passivi della rete secondaria in rame e fibra a tutti gli operatori del mercato. Nell'intervista all'inserto L'Economia de Il Corriere, il ceo di Cdp Equity ha sottolineato che ĆØ un peccato che Enel abbia deciso di lasciare proprio ora. Gli analisti di Mediobanca Securities commentano in una nota il dossier, affermando di ritenere che, a loro avviso, "la realizzazione della reta unica potrebbe aiutare a superare il gap digitale, questione che sta diventando sempre più rilevante oggi giorno". Detto questo, "riconosciamo che il progetto ĆØ più lento e più complesso rispetto alle attese". In ogni caso, hanno continuato gli analisti, "la presenza di Cdp nelle vesti di azionista di maggioranza di Open Fiber potrebbe facilitare il processo e, secondo noi, gli sforzi congiunti nello sviluppo di una BB ultra (pubblica e provata), che potrebbe velocizzare l'iter (e risparmiare soldi), fattore che sarebbe una buona notizia per Telecom Italia, Open Fiber e il paese". Di Stefano ha affermato che realizzare una societĆ unica della rete ĆØ necessario per lo sviluppo digitale e l'introduzione di tecnologie che migliorino la competitivitĆ del Paese in tempi rapidi. "L'operazione, attraverso la fusione di FiberCop, partecipata da Tim e Kkr ed Open Fiber, partecipata da Cdp e da Enel, che sta valutando la dismissione della propria quota, porterebbe alla nascita di una societĆ terza, aperta ad altri investitori, destinata a gestire l'infrastruttura di rete", ha detto Di Stefano, aggiungendo che "l'importante ĆØ creare una societĆ aperta, resa autonoma da un sistema di governance che ne assicuri la terzietĆ sotto i profili della paritĆ di accesso, delle decisioni di investimento, degli effetti pro-concorrenziali e della elevata qualitĆ del servizio. Mi permetta di aggiungere che ĆØ un peccato che Enel abbia deciso di uscire proprio in questo momento, dopo un periodo durante il quale ha gestito la crescita di Open Fiber". La crisi politica solleva tuttavia diverse incognite sul futuro dello stesso dossier relativo all'integrazione tra Tim e Open Fiber, se si considera, come ha fatto notare un articolo di La Repubblica, che "Matteo Salvini e Giorgia Meloni si sono più volte schierati contro la fusione tra i due gruppi, e contro la creazione di un nuovo monopolio della rete a controllo Tim". Riguardo all'effetto della crisi politica su alcuni dossier caldi a Piazza Affari, l'Avvenire ha scritto inoltre che "in ballo c'ĆØ anzitutto la Rete unica in banda ultralarga, con il matrimonio tutt'altro che scontato fra Open Fiber e Tim su cui far leva per la vera e piena digitalizzazione dello Stivale e la riduzione dei divari territoriali, soprattutto nella Pubblica amministrazione".
I risultati di uno studio congiunto dell'Ateneo Bari e del campus Biomedico di Roma
Ecco perchƩ "l'isola di Arturo" si merita questo riconoscimento (che avrebbe reso orgogliosa Elsa Morante)
Emergono segnali di un ulteriore indebolimento del dollaro mentre la liquiditĆ in attesa di essere investita resta ingente. OpportunitĆ nei mercati emergenti e nel settore bancario, in particolare nei bond subordinati
E giù via alle crisi di panico (reali...), Tommy, siamo con te ā¤ļø
Intesa Sanpaolo incassa la doppia promozione di Banca Akros. Quest'ultima ha alzato il rating sulla banca guidata da Carlo Messina ad accumulate dal precedente neutral, con target price che sale da 1,9 a 2,25 euro, in vista della presentazione dei risultati finanziari in agenda il prossimo 5 febbraio. "Intesa Sanpaolo chiude un anno impegnativo, che ha visto il successo dell'acquisizione di Ubi Banca, il cui intero consolidamento ĆØ avvenuto a partire da terzo trimestre 2020 - scrivono da Akros -. Pertanto, i risultati dell'esercizio 2020 non sono completamente confrontabili su base annua, mentre circa un terzo delle attivitĆ di Ubi sarĆ ceduto a Bper a partire dal secondo trimestre del 2021". In particolare, gli analisti si attendono che "il quarto trimestre 2020 sarĆ gravato da elementi una tantum e si chiuderĆ con una perdita netta di 3,2 miliardi di euro, a totale compensazione dell'acquisto di Ubi con un forte aumento dei rapporti di copertura delle Npe, che ha portato a 6 miliardi le svalutazioni nel 2020 e chiudendo l'anno con un utile netto di 3,2 miliardi". Secondo le previsioni di Akros, la perdita netta del quarto trimestre dovrebbe impattare del 15,2% Cet1 Fully Loaded dello scorso settembre di circa 110 punti base, parzialmente compensato dai rinnovati limiti alla distribuzione del capitale fissati dalla BCE, che dovrebbero portare a un pagamento di dividendi di circa 700 milioni di euro o 3,6 centesimi di euro per azione e un coefficiente Cet1 Fully Loaded del 14,6 per cento. A livello operativo, gli esperti si attendono per Intesa Sanpaolo ricavi totali di 18,6 miliardi di euro, di cui 7,7 miliardi di margini, 7,8 miliardi di commissioni nette. I costi operativi raggiungono i 9,7 miliardi, portando a un margine operativo lordo (Mol) di 8,8 miliardi. Akros ha infine aggiornato le previsioni per il 2021-22 per includere l'ampliamento del gruppo perimetro di consolidamento e ora vedono l'obiettivo di utile netto per il 2021 di 5 miliardi come raggiungibile grazie a un'accelerazione per le sinergie di costo, in parte dovute alla prevista riduzione di 7.200 dipendenti contro l'obiettivo iniziale di 5.000.
LOLNEWS.IT - Nei mesi più freddi è importante consumare soprattutto alcuni alimenti in grado di aumentare le difese immunitarie per evitare i tipici malanni: ecco quali sono gli alimenti giusti per combattere l'influenza (Foto: Shutterstock - Music: "Perception" from Bensound.com)
AGI - Il passaggio più delicato sarĆ quello di domani al Senato ma occorrerĆ capire come ci si arriverĆ , quali saranno i numeri dell'Aula della Camera. Il premier Giuseppe Conte nel chiedere la fiducia al Parlamento ha cercato di coinvolgere tutte le forze europeiste e anti-sovraniste, ha chiuso la porta della maggioranza a Renzi, mai citandolo ma affermando che ānon si può cancellare quanto accadutoā. E ha promesso: āOra si volta paginaā, serve āun governo coesoā. Cinquantacinque minuti di intervento, interrotti da 14 applausi e dai fischi dell'opposizione. Il presidente del Consiglio si presenta alla prova delle Camere chiedendo āun appoggio limpido e trasparente su una convinta adesione ad un progetto politico. A tutti coloro che hanno a cuore il destino dell'Italia io dico: 'aiutateci'", il suo appello, āservono forze parlamentari volenterose, persone disponibili a mantenere elevata la dignita' della politicaā. L'obiettivo ĆØ arricchire l'alleanza con āil contributo politico d formazioni che si collegano alle migliori tradizioni democratiche, liberali, popolari, socialistiā. E allora chi ha idee e progetti e vuole vestire i panni del ācostruttore" per un progetto per il Paese "sappia che questo e' il momento giusto per contribuire a questa prospettiva", aggiunge il premier. Con un'apertura anche a quelle forze delle opposizioni che āhanno contributo a superare alcuni passaggi criticiā e presentato āproposte concrete". La premessa ĆØ che l'esecutivo si presenta āa testa altaā dopo la prova terribile della pandemia, āperchĆ© ha agito con massimo scrupoloā. Ma serve una svolta e la promessa ĆØ che con le forze della maggioranza ci si siederĆ al tavolo per un patto di legislatura e āil rafforzamento del governoā. Il presidente del Consiglio mette sul piatto della bilancia la delega ai Servizi, annuncia che nominerĆ una persona di sua fiducia, chiedendo però di tenere fuori l'Intelligence dalle polemiche. E sottolinea di non voler mantenere l'interim dell'Agricoltura. Ma soprattutto āapre' alla legge elettorale di tipo proporzionale, provocando l'ira della Lega, e ad una āriforma fiscale non piu' rinviabileā. Ora la strada ĆØ quella di āmettere in sicurezza Paeseā ma il Capo dell'esecutivo nel chiedere la fiducia del Parlamento ribadisce il suo impegno a proseguire: āIo sono disposto a fare la mia parteā. āNon ravviso - sottolinea - alcun possibile fondamento in questa crisi" che ha aperto āuna ferita nel Paeseā, lasciando tutti sgomenti e provocando ādanni notevoli" come "l'aumento dello spread e l'attenzione dei leader internazionali". "E' una crisi che avviene in una fase cruciale del nostro paese, con una pandemia ancora in corso. Confermo di avvertire un certo disagio", afferma il premier.
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AGI - Inizieranno il 2 febbraio in Libano le riprese del remake arabo di "Perfetti sconosciuti", il pluripremiato film del 2016 di Paolo Genovese. L'annuncio arriva dopo che nel 2020 il primo ciak era stato rinviato per due volte a causa del Covid e delle turbolenze politiche nel Paese mediorientale. Un film 'pan-arabo' Il film prodotto dalla Row Filmed Entertainment, Empire Entertainment e Film-Clinic è il primo interamente "pan-arabo" e punta su un cast stellare con i libanesi Adel Karam, George Khabbaz e Nadine Labaki, l'egiziana Mona Zaki e il giordano Eyad Nassar. La sceneggiatura è dei libanese Gabriel Yammine e Wissam Smayra con quest'ultimo che è anche il regista. L'uscita entro l'anno "Perfetti sconosciuti", premiato da pubblico e critica e vincitore di due David di Donatello, tre Nastri D'argento e applauditissimo al Tribeca Film Festival, ha già avuto remake in Francia, Spagna e Germania. Il remake arabo racconta la storia sette amici che si riuniscono per cena nel pieno della rivoluzione libanese e, come, nell'originale italiano, decidono per gioco di mettere i cellulari sul tavolo affinché ognuno possa consultare i messaggi dell'altro, dando il via a scoperte divertenti ma anche dolorose e drammatiche. Il film dovrebbe uscire nei cinema arabi entro la fine dell'anno.
Il deputato di Fratelli d'Italia commenta ironico la ricerca dei responsabili da parte del governo
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