Austerità, caloriferi più bassi e coprifuoco per i negozianti: ecco il piano d'emergenza del Governo
In un momento delicato per l'Europa che vive sotto la scure russa, principale fornitrice di energia, il Governo Draghi vara un piano d’emergenza per una nuova austerity.
Nel mirino riscaldamento, aria condizionata, illuminazione, chiusura anticipata di negozi e locali e tagli alle industrie “energivore”.
È la fase 2 dell’emergenza energia che potrebbe scattare solo in caso di reale necessità, ma nel frattempo parte la campagna di sensibilizzazione per il risparmio.
A parte la questione della chiusura di Nord Stream, l’Europa dovrà prepararsi a ridurre i consumi del 15% e da Bruxelles è atteso un piano di strategia unitaria per coordinare i piani nazionali di emergenza dei 27 Paesi membri e gli eventuali razionamenti di energia.