Berlusconi: "Ibra a Sanremo? Evidentemente vuole riposarsi.."
L'ex numero uno del Milan ha parlato anche del rinnovo di Donnarumma.
La necessità di accelerare la campagna vaccinale vede opinione diverse: all'HuffPost parlano Pregliasco e Vella
Seduta senza slancio per le borse europee che, partite positive, hanno perso verve con l’avvicinarsi dell’avvio degli scambi a Wall Street. Le vendite di bond governativi, che stanno producendo un rialzo dei rendimenti, hanno spinto lo spread Btp-Bund in quota 100 punti base (una settimana fa il nostro decennale rendeva lo 0,65%, oggi lo 0,78%). A Milano, dove il Ftse Mib si è fermato a 23.063,55 punti (-0,15%), la seduta è stata caratterizzata dall’andamento dei titoli del comparto petrolifero, ed in particolare di Tenaris (+13,74%) e Saipem (-9,28%). La prima ha annunciato di aver chiuso l’esercizio 2020 con ricavi in calo del 29% a 5,14 miliardi ed un risultato netto negativo per 642 milioni. La società prevede “una graduale ripresa delle vendite per gran parte dell’anno". Il 2020 di Saipem si è invece chiuso con una perdita netta di 1,13 miliardi (+12 milioni nel 2019). Debolezza per Telecom Italia (-2,84%), che nonostante la promozione ad “overweight” annunciata da Barclays è stata vittima di prese di beneficio dopo il balzo di ieri, ed Atlantia (-1,76%), in scia dell’incertezza su come verrà accolta l’offerta da circa 9 miliardi di euro avanzata dal consorzio guidato dalla Cassa depositi e prestiti. Lettera anche per Leonardo (-1,93%) in attesa del Cda chiamato a decidere sul futuro di DRS. (in collaborazione con money.it).
HiPay nel 2020 ha cavalcato il forte sviluppo dell’ecommerce che ha portato molti merchant ad accelerare la loro trasformazione digitale. La fintech specializzata in soluzioni di pagamento omnichannel ha riportato un fatturato di 45,7 milioni di euro, in crescita del 31% rispetto al 2019. Il volume di pagamenti è stato 5,56 miliardi (+43%). Nel quarto trimestre la crescita è sta ancora più veloce (+37% i ricavi) con 70 key account che si sono uniti ad HiPay negli ultimi tre mesi dell'anno. I i nuovi brand che hanno scelto la soluzione HiPay ci sono Fauchon, Téléshopping, APC, SPORT 2000, Pièces et pneus e Panini. Nel 2020, la Francia ha rappresentato il 58% del fatturato, in aumento del 48%. Le vendite internazionali sono cresciute del 31%. Il mercato italiano ha continuato a svilupparsi con il lancio di numerose aziende del settore trasporti come Marinobus, e del settore fashion come Rinascimento e Pollini. HiPay ha anche lanciato Privalia tramite i marketplace di VeePee in Spagna e Italia. "HiPay sta dimostrando ancora una volta la sua capacità di crescere anche in un contesto macroeconomico incerto e promettente allo stesso tempo per gli attori che permettono la trasformazione digitale. I nostri team si sono mobilitati a supportare il più possibile i nostri clienti nel loro sviluppo", rimarca Grégoire Bourdin, CEO di HiPay. A dicembre l'assemblea degli azioni ha approvato il piano di trasferimento delle azioni di HiPay da Euronext market a Euronext Growth market; questa quotazione sarà effettuata attraverso una procedura di ammissione diretta alla negoziazione delle azioni esistenti del Gruppo HiPay, senza emissione di nuove azioni. Il trasferimento delle azioni del Gruppo HiPay a Euronext Growth Paris dovrebbe avvenire dopo la chiusura di bilancio del 2020.
"L'Italia è un Paese meraviglioso, con un patrimonio artistico e culturale che lo rende famoso in tutto il mondo come luogo di straordinaria bellezza e creatività". Parte da qui Sara Cavazza, direttore creativo di Genny per la sua collezione autunno inverno 2021/22, ambientata a Milano e nella cornice del prestigioso Palazzo Reale, cuore della città, passando per il Piermarini e per la magnificenza della gigantesca Sala delle Cariatidi. “Vuole essere il nostro messaggio di unione delle forze - spiega la stilista - una ripartenza positiva di cui ora tutti noi, e il Made in Italy che da sempre ci caratterizza, abbiamo più che mai forte e vivo bisogno". Pensata per donne impegnate, indipendenti e sofisticate, la collezione richiama i private member club londinesi, come Annabel's. I classici tessuti d’arredamento britannici ispirano le stampe e i decori floreali, La palette di tonalità di bianco è un omaggio all’heritage di Genny, che incontra il grafismo del nero nei dettagli sofisticati. Minimo comun denominatore l'orchidea, che ritorna sia nei bottoni glossy del trench, sia negli intarsi del montone sostenibile. In passerella capi ultrafemminili come il un tubino con lo spacco o il tailleur attillato che lasciano spazio a capi pensati per il leisurewear come la coverall. Anche la sera si fa sensuale e intrigante, con i corpetti in pizzo, le paillette e tessuti in lurex in tonalità blu notte che si abbinano a tocchi rosso fragola. Dettagli orchidea sbocciano infine sugli accessori, dalle spille, agli stivali in pelle, fino ai sandali sabot. Il brand, sempre attendo alla sostenibilità, ha scelto inoltre una pelle vegana prodotta utilizzando parti della mela per la nuova Business Bag logata, ma anche per piccole borse a busta.
Le persone colpite da diabete di tipo 2 sentono meno gli odori e i sapori. E' quanto emerge da uno studio condotto dall'Irccs Burlo Garofolo di Trieste, condotto da pediatri e genetisti, e pubblicato su 'Nutrition, Metabolism & Cardiovascular Diseases'. La ricerca ha rilevato in questi pazienti un'alterazione nella percezione del gusto e dell'olfatto rispetto a un gruppo di controllo sano. "Per testare le capacità gustative dei soggetti partecipanti allo studio - spiega Antonietta Robino ricercatrice di Genetica medica dell'Irccs friulano - sono state utilizzate delle strisce di carta imbevute con diversi composti dal gusto salato, dolce, acido e amaro. La funzione olfattiva è stata invece valutata utilizzando un test standard (Sniffin Sticks test) che consiste di 12 diversi pennarelli ciascuno con un diverso odore. I partecipanti, annusandoli, hanno indicato l'odore percepito tra quattro possibili scelte". Un'alta percentuale di pazienti diabetici di tipo 2, rispetto al gruppo di controllo sano, ha mostrato un'alterazione nell'identificazione del gusto salato e degli odori, e nel 65% dei pazienti diabetici che soffrono di ipertensione è emersa una significativa alterazione dell'olfatto. Inoltre, sono stati riscontrati disturbi nel riconoscimento sia del gusto, sia dell'olfatto nei pazienti con elevato livello di glicemia a digiuno. "Non sappiamo ancora se la perdita della capacità di gusto e olfatto - spiega la ricercatrice Eulalia Catamo del Burlo Garofolo - sia causa della malattia, o se ne sia una conseguenza. Le alterazioni sensoriali osservate, infatti, influenzando presumibilmente il comportamento alimentare dei pazienti diabetici, potrebbero spiegare la presenza di patologie quali obesità e ipertensione, in essi frequentemente osservati". "Per accertare la reale connessione tra diabete e alterazione sensoriale - precisa Gianluca Tornese, della Diabetologia, Endocrinologia e altre Malattie del metabolismo della Clinica pediatrica dell'Ircss - stiamo studiando un altro modello, quello del diabete di tipo 1 nei bambini. In questo caso il livello di glicemia è alto come nel diabete di tipo 2, ma la causa non è legata a sovrappeso o cattiva alimentazione. Inoltre, nei bambini che utilizzano solamente insulina per controllare il diabete, sono assenti le complicanze e non vengono utilizzati altri farmaci, come negli adulti, che possono interferire nelle percezioni sensoriali: il modello è quindi più puro e privo di fattori confondenti. Anche in questo studio - sottolinea - abbiamo evidenziato differenze nella percezione del gusto tra pazienti diabetici e sani, indice del fatto che la connessione tra diabete e alterazione sensoriale è qualcosa di reale". La presenza di alterazioni sensoriali nei diabetici - concludono i ricercatori dell'ospedale triestino - allarga lo spettro di segni e sintomi tipici di questa patologia e apre nuove prospettive su un loro utilizzo come possibili biomarcatori, anche se ulteriori studi sono necessari per comprendere il momento di insorgenza delle alterazioni sensoriali, le relative cause e la loro eventuale influenza sulle scelte alimentari dei diabetici.
Prendere appunti per palato e portafoglio
Sono 19886 i positivi rilevati nelle ultime 24 ore. Ieri erano 16424. Tamponi processati: 353.704
La società rossonera ha completato l'acquisto di Casa Milan per 42 milioni di euro.
AGI - Il timore, alle feste di Alberto Genovese, era che qualcuno "finisse in overdose" perché le ragazze erano "drogate fino al midollo" e lui voleva che tutti coloro che gli ruotavano attorno fossero "drogati come lui". Soprattutto le donne. Tutto ai party dell'imprenditore era estremo, anche il sesso, spinto fino al punto che le ragazze erano stordite e non ricordavano più quello che era successo loro. Fatti di questo tipo non più in un solo caso - quello ormai noto del 10 ottobre per cui Genovese è già in carcere - ma anche in un'altra occasione. A decidere la nuova misura cautelare nei suoi confronti per un altro stupro, dopo indagini della Squadra mobile di Milano diretta da Marco Calì, è stato il gip di Milano, Tommaso Perna, che lo ha scritto nell'ordinanza - notificata questo pomeriggio - in cui all'imprenditore viene contestata un'altra violenza sessuale, il 9 luglio scorso a 'Villa Lolita', casa vacanze di Ibiza. La giovane vittima di questa seconda ordinanza aveva denunciato l'imprenditore anche per un'altra tentata violenza sessuale avvenuta a suo dire nel giugno 2020 (data imprecisata), ma l'episodio non è stato ritenuto sufficiente dal giudice, dal momento che si tratterebbe di un approccio sessuale a cui la ragazza ha negato il consenso e che non è proseguito. "Bambole di pezza" e "sacchi di patate" In entrambi i casi sarebbe stata presente anche la fidanzata di Genovese, a cui è contestato il concorso nei reati. Quello di Ibiza è più o meno lo stesso film di 'Terrazza Sentimento', dove ad essere seviziata per 20 ore è stata una 18enne, la prima a denunciare. Ragazze abituate a consumare droga, ma stordite dal mix di cocaina e 2cb, quindi abusate per molte ore, mentre erano totalmente prive di coscienza. Se quella della prima denuncia fu definita, per come era ridotta, una 'bambola di pezza', il termine con cui viene indicata la giovane della seconda denuncia è 'sacco di patate'. E a dare l'immagine plastica del corpo inerme dopo aver assunto le sostanze è proprio una sua amica. La stessa l'ha soccorsa il giorno dopo. "Mentre cercavano di farmi riprendere, ho sbarrato gli occhi e si sono accorti che avevo un occhio girato al contrario, tanto che la mia amica mi ha detto di essersi spaventata moltissimo", racconta la vittima. In tutto 9 i capi di imputazione richiesti dalla procura (pm Rosaria Stagnaro e aggiunta Maria Letizia Mannella): 8 violenze sessuali e la cessione di droga alle ragazze. Mentre il reato di stupefacenti è stato riconosciuto dal gip per tutte e tre le nuove presunte vittime, per altri 6 episodi di violenza sessuale ai danni di altre due ragazze è stata respinta la richiesta d'arresto. Si tratta di altre due giovani, assistite dall'avvocato Ivano Chiesa, che hanno raccontato la loro vicenda anche in alcuni studi televisivi, rinunciando così all'anonimato. La prima ha denunciato di essere stata violentata il 4 di luglio, ma il suo comportamento è stato giudicato dal gip "incoerente e contraddittorio". La seconda avrebbe invece raccontato di 5 episodi avvenuti nel corso di un anno e mezzo di relazione con il fondatore di Facile.it (società da cui è uscito nel 2014): i presunti stupri sono stati ricordati in diverse date da marzo a ottobre 2020, ma non sarebbero 'credibili'. "Dovrei essere meno animale" Il racconto - si legge nell'atto - sarebbe in contraddizione con i filmati raccolti dalle 19 telecamere di cui era puntellata la 'Terrazza Sentimento', il mega appartamento di lusso dell'imprenditore: nei video del 17 settembre e del 6-7 ottobre 2020 la ragazza non pare essere incosciente. Gli stessi occhi elettronici sono invece la 'prova regina' della prima violenza sessuale denunciata. Agghiaccianti i contenuti delle chat che si leggono nell'ordinanza. Anche quelle in cui lo stesso 'mago delle start-up' confida ad un amico: "Ogni tanto mi vengono dei momenti di senso di colpa per cui prendo in considerazione di essere meno un animale (...) forse se una fa qualcosa non è perché le piace davvero, ma perché l'ho talmente manipolata da farle credere che lo sta facendo per sua scelta". Un comportamento condannato anche moralmente dal giudice, che scrive: "Alberto Genovese mostra un preoccupante maschilismo ed un carattere prevaricatore, connotato da totale mancanza di rispetto verso il genere femminile". Nelle prossime ore è previsto un interrogatorio di garanzia e ad ascoltare Genovese sarà proprio il gip Perna. Che nella stessa giornata ha anche negato l'assenso ad una perizia psichiatrica e alla scarcerazione con trasferimento alla clinica contro le tossicodipendenze 'Le Betulle', a Como, come avevano chiesto i legali Luigi Isolabella e Davide Ferrari.
Cuadrado manca alla Juve: per l'esterno colombiano pronti il ritorno in campo e il rinnovo contrattuale.
"Il 13 e 14 marzo abbiamo deciso di convocare la riunione della nostra assemblea nazionale per aprire una discussione sul futuro dell'Italia, del ruolo del Pd dopo la formazione del governo Draghi e quanto ci aspetta come Pd nei prossimi mesi e anni. E' tempo di una rigenerazione del Pd". Lo dice il segretario Nicola Zingaretti alla Direzione del Pd. Zingaretti sottolinea che "in queste settimane sono state fatte scelte molto importanti valorizzando la collegialità del gruppo dirigente. Nei 30 giorni successivi al 13 gennaio - giorno delle dimissioni delle ministre di Italia Viva - abbiamo svolto 4 comitati politici, 4 riunioni con i capigruppo, una riunione con il gruppo al Senato e una riunione con il gruppo alla Camera, una presidenza, due riunioni con i segretari regionali e quattro direzioni nazionali concluse sempre con un voto all'unanimità". "La linea politica scelta è stata condivisa insieme e tutto ha avuto una bussola - osserva - un'ispirazione: quella di assecondare, perché condiviso, l'appello del presidente Mattarella di evitare le elezioni anticipate ad ogni costo e ora l'Italia è in buone mani". "Io - aggiunge il segretario - mi assumo tutta la responsabilità politica di aver condotto il Pd alle scelte fatte. Ma allo stesso tempo rifiuto l'accusa di aver guidato un gruppo dirigente insensibile e non attento al tema di genere. Non è questa la nostra o la mia storia, non è questa la nostra o la mia visione". "Per il Pd la rappresentanza tutta maschile nel governo Draghi è stata una ferita e una battuta d'arresto e non vogliamo archiviarla come nulla fosse". L'assenza di donne è stata una "mortificazione" della storia del Pd "anche se resta intatto il giudizio sulle figure forti e autorevoli che ci rappresentano tutte e tutti". "Il dibattito che si è aperto dimostra che da noi ci si aspetta di più e io raccolgo la massima attenzione di questa aspettativa per trasformare tutto questo in un'opportunità di cambiamento. Questo è uno snodo fondamentale per la vite del partito e mentre il governo muove i primi passi, abbiamo scelto di affrontare a viso aperto e modo collegiale una questione che per noi è centrale e inderogabile e non andare avanti come nulla fosse - scandisce - perché questo non è un problema delle donne ma di tutto il Pd".
Pentastellati in pressing: "Solo l'ex premier può evitare l'implosione". Intanto il Di Maio "liberale" fa infuriare tanti M5s. Dessì lascia
"Arriva Speranza e ci dice che il governo (Draghi, ndr) procederà per Dpcm, esattamente quello che mi pareva tutti ormai contestassimo della politica di Giuseppe Conte. Ma è normale che si proceda a limitare la vita delle persone, a limitare il loro diritto di lavorare, i diritti fondamentali in una civiltà come la nostra senza passare per il Parlamento della Repubblica italiana? E' ora che ci cominciamo a fare delle domande: salute, libertà sono entrambi diritti, come si crea un equilibrio? Se i vaccini non dovessero essere abbastanza, se la prima dose non dovesse bastare, se alla fine non dovesse essere così efficace, andiamo avanti per 20 anni così?" Lo ha affermato Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, ospite di 'Oggi è un altro giorno' su Raiuno. Secondo Meloni, inoltre, "nel Cts dovrebbe esserci qualche virologo in più e potrebbe essere interessante un confronto tra gli esperti del Comitato tecnico scientifico e le categorie produttive, particolarmente quelle più colpite". E sui vaccini: "Su tutta la vicenda dei vaccini penso ci sia un problema di trasparenza e di serietà nella comunicazione, nella gestione dell'emergenza che non aiuta anche rispetto all'approccio dei cittadini. Già il fatto che l'Unione europea abbia secretato i contratti con le case farmaceutiche non è una cosa intelligente. L'unico modo per convincere la gente a vaccinarsi è spiegare bene come funzionano le cose e quindi segreti non possono esserci". "Oggi -ha aggiunto la lader di FdI- raccontiamo il vaccino russo, fino a qualche settimana fa si diceva che il vaccino russo fosse addirittura pericoloso. C'è molta confusione e la confusione non aiuta. Serve chiarezza e ovviamente metodo. Credo che l'Unione europea abbia dimostrato ancora una volta la sua inefficacia e anche questo credo che non abbia aiutato".
Eleven Sports ha avanzato un'offerta per l'acquisizione dei diritti televisivi della Serie A.
La Juventus ha chiuso il bilancio del primo semestre con un rosso di 113 milioni di euro.
Giornata interlocutoria per Piazza Affari che non dà seguito ai rialzi di ieri. L'indice Ftse Mib ha chiuso a ridosso della parità a 23.063 punti (-0,15%). Tra le blue chip di Piazza Affari, exploit di giornata per Tenaris con +13,75% a 8,744 euro dopo aver diffuso questa mattina conti e outlook migliori delle attese. Il gruppo ha proposto un dividendo annuale per complessivi 248 milioni di dollari, che include l'anticipo di 83 milioni pagato a novembre. Se approvato, la cedola sarà pari a 0,14 dollari per azione, con pagamento il 26 maggio. Spicca poi il +1,15% di Intesa Sanpaolo che è stata la migliore tra le banche, in affanno invece Bper (-1,58%). Ben impostata anche Stmicroelectronics (+1%). La società dei chip ha fatto sapere che il peso di Apple, principale cliente della società, è passato dal 17,6% del fatturato nel 2019 al 23,9% nel 2020. Ciò potrebbe permettere nel breve termine di beneficiare della forte domanda per i nuovi iPhone 5G. Ritraccia invece Leonardo (-1,93%). Nel CdA di oggi dovrebbe essere avviato il processo di quotazione di Drs il cui road show partirebbe intorno a metà marzo. Il placement dovrebbe riguardare tra il 25 e il 30% del capitale con valutazione intorno ai 3 mld di euro (nei giorni scorsi si era parlato di 3,5 mld). Sesto ribasso consecutivo per Enel che cede un altro 1,01% attestandosi ai nuovi minimi 2021 a 7,84 euro complice l'ulteriore aumento dei rendimenti sull'obbligazionario. In coda al listino oggi Saipem con un tonfo di oltre il 9% sotto quota 2,4 euro dopo aver snocciolato conti e outlook 2021 inferiori alle attese. Il gruppo attivo nel settore dei servizi petroliferi ha registrato nel 2020 una perdita netta di 1.136 milioni rispetto all'utile di 12 milioni nel 2019, mostrando un rosso di 120 milioni nel quarto trimestre 2020. Per l'anno in corso Saipem si è detta al momento non in grado di fornire una guidance finanziaria puntuale.
Lumière! Musique! Inizia lo spettacolo di Jungle Red, la nuova collezione targata Moschino e immaginata da Jeremy Scott come uno show nello show. O meglio un viaggio onirico a 'fashion-land', alimentato dalla sofisticatezza e della grandeur della vecchia Hollywood. È un mashup con accenni nostalgici quello spuntato fuori dal cilindro dello stilista, che si è ispirato alla pellicola del 1939 'The Women' diretta da George Cukor nella quale non compare alcun personaggio maschile. Le dive, tutte, sono state chiamate a gran raccolta dal creativo americano: da Dita Von Teese, a Hailey Bibier e Winnie Harlow, passando per Stella Maxwell e la supertop Maye Musk, 72 anni e madre di Elon Musk. La collezione autunno/inverno ribattezzata 'Jungle red' come la tonalità di smalto che le donne dell'alta società provano in un salone di bellezza nel film di Cukor, immortala una trentina di modelle mentre assistono alla presentazione di moda della quale sono protagoniste. In passerella spazio a completi gessati maschili con la cravatta, abiti con mucche stampate all-over o al sacco di patate trasformato in sbuffi e fiocchi. E ancora gli abiti bustier leopardati en pendant con gli stivali e un fenicottero rosa a decorare il minidress e il cui collo diventa la scollatura dell’abito. Gonne, maniche a sbuffo e trench con cintura sono dotati di un kit che contiene tutto il necessaire beauty di una donna: pennelli, pettini, pinzette ma anche un iconico Moschino Teddy Bear, tutto incluso. Per la sera silhouette voluminose che, attraverso pennellate post-impressioniste, ricordano le tele dipinte a mano e abiti rosa tenue, fucsia, neri, oro, che sembrano arrivare direttamente dai red carpet del Baltimore Hotel di Los Angeles. Tutti look ideali per business women ma anche per dame dell’alta società o eroine hollywoodiane. Finale da applausi con la regina del burlesque Dita Von Teese in rosso che mostra il fondoschiena. Chapeau.
- "Un logo è importante perché è il primo messaggio che vedono i clienti: deve essere attraente, trasmettere desiderio e qualità, parlare del passato e del futuro. E questo logo fa perfettamente il suo lavoro". Lo ha sottolineato Linda Jackson, responsabile del brand Peugeot, presentando la nuova identità della marca che ruota intorno a una testa di Leone - riprendendo stilemi già visti negli anni Sessanta, ma rivisti per guardare al futuro - e va a sostituire il logo presentato nel 2010. Un rinnovamento - ha spiegato alla stampa - "che apre la strada a un ecosistema di brand che non si limita alla sola identità visiva ma porta al suo interno un cambiamento più profondo". Un cambiamento di posizione; un nuovo stato d'animo; un nuovo stile di vita", ha concluso la Jackson. Si tratta di una svolta, comunque, "che non ha niente a che fare con Stellantis visto che - ha precisato la Jackson - abbiamo iniziato a lavorarci prima che partisse l'operazione" di fusione con Fca. La nuova identità - ha spiegato - segue "la fantastica rinascita di Peugeot negli ultimi anni" e conferma "la volontà di crescere ancora". Questa undicesima versione del brand - accompagnata dal claim 'The Lions of our Time' - è frutto del lavoro di Peugeot Design Lab e debutterà sulla nuova 308. Sarà promosso da una campagna pubblicitaria stampa e tv allargata quindi a concessionarie, prodotti associati, siti web, comunicazioni, segnaletica. Ma il 'nuovo leone' - testimone di un posizionamento sempre più 'premium' - campeggerà anche su una collezione lifestyle, con abbigliamento, pelletteria, accessori moda, accessori elettronici, stoviglie, cancelleria, packaging, miniature.
A riferirlo è il sindaco di Anzola dell’Emilia a seguito della riunione urgente convocata dal sindaco metropolitano Merola
Obiettivo ribaltare quella pesante sconfitta per 2-0 ottenuta all'andata al Nuevo Estadios Los Carmenes....