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Chi è Ayman al-Zawahiri?

Ayam Muhammad Rabi al-Zawahiri, terrorista egiziano, nasce a Kafr el-Dawar, una città nella regione del Delta del Nilo, il 19 giugno 1951. Proveniente da un’importante famiglia borghese, Al-Zawahiri a soli 17 anni si avvicina ai movimenti jihadisti e nel 1979 entra a far parte del gruppo radicale Jihād, dove assume il ruolo di “emiro”, comandante responsabile per il reclutamento. Benchè sospettato di essere coinvolto nell’assassinio dell’allora presidente egiziano Anwar Sadat, in assenza di prove sufficienti, sconta solo quattro anni di carcere. Uscito di prigione, nel 1985 si sposta in Pakistan, dove conosce Osama bin Laden. Tra gli attacchi terroristici rivendicati spiccano quello alle Torri Gemelle nel 2001 e quello alla redazione della testata satirica Charlie Hebdo nel 2015 a Parigi. Nel mirino degli Stati Uniti per anni, scampa ad un primo tentativo di eliminazione nel 2006. L’operazione USA ha successo il 31 luglio 2022 a Kabul, grazie alla precisione millimetrica di un drone pilotato da remoto.