Deutsche Bank, aria di tempesta all’assemblea degli azionisti
‘I nuovi vertici non sono all’altezza’: così recitavano i cartelli di protesta fuori dalla tempestosa assemblea degli azionisti di Deutsche Bank di giovedì pomeriggio. Qualcuno si lamenta delle multe legate agli scandali in cui è stata coinvolta la banca tedesca, ad esempio il caso Libor. Qualcun altro parla di “incontro tra criminali”, dato che Juergen Fitschen (uno dei due co-amministratori delegati) deve recarsi settimanalmente in tribunale per il caso legato al gruppo mediatico Kirch. L’altro co-amministratore delegato, Anshu Jain, ha appena ricevuto maggiori poteri in ottica di ristrutturazione e rilancio dell’istituto di credito. Ma per analisti e investitori il rimpasto di responsabilità e cariche decretato mercoledì dal consiglio di sorveglianza è stato troppo poco, troppo tardi.