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Disaccordi e timori, i retroscena Bce nella pubblicazione delle minute

Una ventata di trasparenza investe i piani alti dell’Eurotower. La Banca centrale europea ha pubblicato per la prima volta le minute del suo ultimo vertice di politica monetaria. E così, con le trascrizioni delle discussioni che a gennaio hanno portato all’adozione del programma di acquisto di titoli di Stato, ecco emergere dei retroscena. Chi non era d’accordo aveva chiesto un’espansione del piano alle sole obbligazioni private. Inizialmente si era parlato di soli 50 miliardi di euro al mese. E, all’idea di lasciare il rischio in capo alle banche centrali dei singoli Paesi, qualcuno aveva avvertito contro la percezione di frammentazione. Rivelazioni ben più sorprendenti sono arrivate invece dai conti della Bce: bassi tassi di interesse, stipendi e assunzioni in vista della supervisione unica bancaria hanno fatto calare i profitti della “banca delle banche” di quasi un terzo: 989 milioni di euro.