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La struttura finanziaria delle imprese che hanno fatto ricorso al Fondo di Garanzia per le Pmi "presenta notevoli criticitร " e, rispetto al totale delle attivitร , "la gestione del magazzino e dei crediti a breve si conferma il vero tallone dโAchille" per molte di loro. E' quanto emerge dal rapporto presentato oggi da Mediocredito Centrale e Svimez sull'impatto delle misure introdotte dai decreti Liquiditร , Cura Italia e Rilancio, nel quale si evidenzia come, allโinterno delle imprese in contabilitaฬ ordinaria che hanno fatto domanda di garanzia al Fondo per le Pmi, le societร di capitale siano 221.071, pari allโ81,1% del totale. Quello delle criticitร nella struttura finanziaria, si legge nel rapporto, รจ un elemento che "non costituisce certo una novitร , in quanto accompagna le Pmi italiane da molto tempo. In tale contesto, dal lato delle passivitร si riscontra un grado di indebitamento corrente mediamente elevato e, con riferimento alle attivitร , un grado di elasticitร degli impieghi ugualmente alto". Inoltre, per quanto riguarda la gestione di magazzino e dei crediti a breve, "le imprese del Sud mostrano una situazione comparativamente meno soddisfacente". Comunque, continua il rapporto, da quanto emerso dai bilanci 2018 di queste imprese, si tratta di realtร "con una discreta redditivitร , un buon grado di utilizzazione della struttura aziendale, un impiego molto efficiente del capitale fisso, un basso impiego del capitale circolante, un ridotto grado di autonomia finanziaria, un livello molto elevato di indebitamento corrente, un livello molto elevato del grado di elasticitร degli impieghi, un basso quoziente di disponibilitร e un basso livello di liquiditaฬ. Ne consegue che la struttura 'reale' tiene, ma il contributo offerto dalla Redditivitร delle vendite a tale risultato eฬ modesto, talvolta insufficiente". In molti casi, continua il documento di Mcc e Svmez, "la Redditivitร delle vendite presenta percentuali qualificabili come 'poco soddisfacenti' riconducibili, a loro volta, alle difficoltaฬ di una parte non piccola del nostro apparato produttivo, anche allโinterno del nucleo di punta, di spostarsi verso segmenti a maggiore valore unitario. La tenuta operativa eฬ ottenuta prevalentemente da un buon impiego del capitale investito nellโattivitร delle varie imprese (Rotazione del capitale investito). Eฬ questa una delle condizioni che, in presenza di margini non elevati, garantisce unโefficienza operativa soddisfacente". Il Fondo di Garanzia per le Pmi, segnala il rapporto, tra marzo 2020 e metร aprile 2021 ha visto piรน che decuplicare rispetto al 2019 le richieste di garanzia accolte, pari a circa un milione e 860mila. "La sfida non รจ solo quella di proseguire nellโutilizzo di strumenti che si sono rivelati efficaci nellโaffrontare lโemergenza, ma aiutare il tessuto produttivo nazionale a incamminarsi lungo un nuovo sentiero di crescita, senza che si verifichi, come in passato, un divario regionale dei percorsi di sviluppo", sottolinea il rapporto.
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